Ottantasette progetti per un totale di 12 milioni e mezzo di euro: così la Chiesa cattolica italiana aiuta con l’8xmille i poveri in Africa, America Latina e Asia.
Tra gli interventi più significativi, tre previsti sono in Africa. Nella diocesi di Huambo a Tchipipa, in Angola, le monache del Mosteiro Cisterciense Trapista “Nasoma Y’Ombembwa” potranno installare una centralina di trasmissione elettrica. Questa opera permetterà la conservazione dei principi attivi, dei reagenti e dei farmaci. Non solo. Sarà possibile anche l’irrigazione dei campi coltivati e la fornitura di corrente elettrica a sette villaggi della zona.
La Congregazione delle suore di Sant’Agostino invece potrà costruire il reparto di radiologia medicale. E acquistare le apparecchiature necessarie per il Centro sanitario “Saint Augustin” di Atrokpocodji, a 10 km da Cotonou, in Benin.
Nella Diocesi di Yagoua, in Camerun, i Silenziosi Operai della Croce, attraverso la Fondation Bethlem de Mouda, garantiranno la fornitura di energia elettrica alla zona in cui operano. E offriranno formazione professionale a 450 giovani disabili e in situazioni di emarginazione.
Nel Continente latino-americano, grazie ai fondi dell’8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa Cattolica, saranno realizzati diversi interventi nel dipartimento di Casanare, ad est delle Ande, in Colombia. La diocesi di Yopal promuoverà in cinque parrocchie un progetto di rafforzamento del modello agrario per aumentare la produttività dei terreni agricoli e degli orti domestici biologici con l’agricoltura organica.
A Chalatenango (El Salvador), la Fondazione “Soleterre – Strategie di Pace Onlus”, sarà impegnata in un’opera di formazione e di prevenzione della violenza e della migrazione irregolare.
A Pichari, in Perù, il Vicariato Apostolico di Puerto Maldonado promuoverà un progetto per favorire uno sviluppo sostenibile e integrato delle comunità locali. Nel rispetto del patrimonio naturale, in linea con quanto emerso dal Sinodo per l’Amazzonia.
Tra i progetti finanziati con l'8xmille, nel Continente Asiatico figurano quello della diocesi di Hazaribag, in India, che costruirà una scuola per garantire l’istruzione secondaria a 2000 ragazzi poveri. E quello della Ong “Health Welfare Association” che sosterrà l’emancipazione delle donne di cinque villaggi del distretto di Anantapur, nella diocesi di Kurnool, in India, attraverso la promozione dell’allevamento delle capre.
In Myanmar, le Figlie di Nostra Signora delle Missioni amplieranno la scuola di Pyay. Mentre in Pakistan sarà ricostruita la “Loreto Mission High School” situata nel distretto di Layyah.
In Medio Oriente, infine, i Fratelli delle scuole cristiane (Lasalliani) realizzeranno sei nuove aule nel College des Fréres di Betlemme (chiesacattolica.it).