L'Eucaristia è un insegnamento centrale della Chiesa cattolica oggi spesso frainteso.
Se è facile vedere come l'Eucaristia possa rappresentare simbolicamente l'Ultima Cena di Gesù con i Suoi apostoli, non è sempre chiaro che i cattolici credono che Gesù sia presente in un modo unico.
Per i cattolici, l'Eucaristia non è semplicemente un simbolo, ma Cristo stesso.
Ecco 5 fatti affascinanti sull'Eucaristia:
La Chiesa cattolica insegna un dogma chiamato “transustanziazione”, che il Catechismo spiega in questo modo: “Con la consacrazione del pane e del vino si opera la conversione di tutta la sostanza del pane nella sostanza del Corpo del Cristo, nostro Signore, e di tutta la sostanza del vino nella sostanza del suo Sangue” (CCC 1376).
Ciò vuol dire che se le sembianze del pane e del vino rimangono, la sostanza è cambiata (attraverso il potere di Dio) nel corpo e nel sangue di Cristo. Questo insegnamento è basato sulla Scrittura e sulla tradizione, ed è rimasto inalterato nella sua essenza fin dai tempi apostolici.
Un portavoce di un gruppo satanico, Adam Daniels, ha affermato che “tutta la base della 'messa' [satanica] è il fatto che prendiamo l'ostia consacrata e le diamo una 'benedizione' o offerta a Satana. La censuriamo [penso che intenda che usano l'incenso], facendo tutte le cose che vengono [sic] normalmente fatte per benedire un sacrificio, che è ovviamente il santo corpo di Cristo. Poi la prendiamo e la riconsacriamo, o lo fa il Diavolo...”
Di fronte alla minaccia di querela, il gruppo ha restituito l'ostia consacrata alla Chiesa. Grazie a Dio.
Avete notato l'attestazione del portavoce satanico riguardo l'ostia “che è ovviamente il santo corpo di Cristo”?
Anche se questo incidente è stato grave e triste (e non è stato il primo), questi satanisti ritengono ovviamente che l'Eucaristia cattolica sia davvero il Corpo di Cristo, non un Suo simbolo. Ecco un'affermazione della Scrittura quando dice “Anche i demòni lo credono e tremano” (Giacomo 2, 19).
Molti passi del Nuovo Testamento mostrano dove questo insegnamento trovi la sua fonte primaria. Una discussione più approfondita sul sacramento dell'Eucaristia può essere rinvenuta nel Catechismo della Chiesa Cattolica.
Il riferimento più forte proviene da Gesù stesso in Giovanni 6, 54-57:
Nei versetti successivi vediamo che questo insegnamento è stato scandaloso fin dall'inizio. Molti dei seguaci di Gesù Lo hanno abbandonato dopo questo, ma Lui non ha fatto marcia indietro per farli tornare. L'Eucaristia è quello che Cristo vuole per la Sua Chiesa, perché vuole essere veramente con noi nel nostro pellegrinaggio sulla Terra.
“Non ho gusto per il cibo che perisce, né per i piaceri di questa vita. Voglio il Pane di Dio che è la Carne di Cristo, che è il seme di Davide; e per bevanda desidero il Suo Sangue, che è amore che non può essere distrutto” (Sant’Ignazio di Antiochia, I secolo).
“A nessun altro è lecito partecipare all’Eucaristia, se non a colui che crede essere vere le cose che insegniamo, e che sia stato purificato da quel lavacro istituito per la remissione dei peccati e la rigenerazione, e poi viva così come Cristo ha insegnato. Noi infatti crediamo che Gesù Cristo, nostro Salvatore, si è fatto uomo per l’intervento del Verbo di Dio. Si è fatto uomo di carne e sangue per la nostra salvezza. Così crediamo pure che quel cibo sul quale sono state rese grazie con le stesse parole pronunciate da lui, quel cibo che, trasformato, alimenta i nostri corpi e il nostro sangue, è la carne e il sangue di Gesù fatto uomo” (San Giustino Martire, II secolo).
“Questo calice, che viene dalla creazione, egli [Cristo] ha dichiarato che è il suo sangue, con cui alimenta il nostro sangue. Così pure questo pane, che viene dalla creazione, egli ha assicurato che è il suo corpo con cui nutre i nostri corpi” (Sant’Ireneo di Lione, II secolo).
Oggi la maggior parte dei cristiani crede nella Presenza Reale di Gesù nell'Eucaristia.
Nel mondo ci sono poco più di 2 miliardi di cristiani. Metà di questi, circa un miliardo, è cattolico. Un altro 12% dei cristiani del mondo è composto da ortodossi, che credono anch'essi nella Presenza Reale.
Ciò vuol dire che 3 cristiani su 5 appartengono a una Chiesa che crede nella Presenza Reale.
Non stupisce. Quando Gesù ha detto che siamo salvati dal Suo sangue, non intende che siamo “salvati” dal Suo “sangue”, ma che il Suo vero sangue ci dona la vita eterna.