I produttori di The Bible Series, Mark Burnett e Roma Downey, offrono ora agli spettatori uno splendido film che può essere utile per la nostra meditazione in questi giorni. È Resurrection, uscito sulla piattaforma di streaming Discovery+.
Per quasi vent'anni, i credenti hanno visto La Passione di Cristo di Mel Gibson per aiutarsi nella riflessione in prossimità della Pasqua. Sono certo che Resurrection possa essere aggiunto al nostro repertorio pasquale.
Ecco alcune scene e citazioni dal film che potete usare per la vostra preghiera e meditazione personale.
Resurrection inizia con questa citazione nei momenti introduttivi. È una domanda che viene posta perché ci si chiede perché mai qualcuno dovrebbe seguire una persona la cui vita è giunta a un epilogo così tragico. Chi mai potrebbe voler essere associato a un uomo del genere? Forse è per questo che tutti gli apostoli tranne uno se ne sono andati quel venerdì pomeriggio.
Ma questo avviene prima che sia noto il resto della storia. La gente Lo segue per quello che promette la Sua Resurrezione.
Perché seguite Gesù nella vostra vita? In base agli standard di oggi questa domanda potrebbe essere riformulata in questo modo: “Come possono i credenti seguirLo se i Suoi insegnamenti sembrano così irrilevanti e ignorati dalla società?” Ma noi sappiamo che sono i Suoi insegnamenti a guidare la nostra vita e a dare significato a tutto ciò che facciamo.
Il ritratto cinematico di Maria di Nazaret è uno dei migliori ad essere mai apparsi in televisione. Guardando Resurrection, fate molta attenzione a Maria, al suo comportamento, a quello che dice, al modo in cui agisce. Troverete una donna sopraffatta dal dolore ma che non perde mai la fiducia nel figlio. Sentirete Roma Downey spiegare il ritratto di Maria nel podcast Touched by the Blessed Mother in the Film Resurrection.
Nel corso dei Vangeli, gli apostoli hanno a volte mostrato una mancanza di fede. Giacomo e Giovanni erano pieni di orgoglio. Giuda ha tradito Gesù. Pietro ha negato di essere Suo seguace. Tommaso ha dubitato della Sua resurrezione.
La Lettera agli Ebrei ci dice che abbiamo un sommo sacerdote che simpatizza con le nostre debolezze. Gesù, essendo nato dalla Vergine Maria, comprende la condizione umana, e nonostante i nostri fallimenti ci ama. L'unico promemoria di questo di cui abbiamo bisogno è il crocifisso. Quali sono le vostre debolezze? Come sperimentato l'amore di Cristo?
Dopo la resurrezione, Gesù chiede tre volte a Pietro “Mi ami?” Pietro dice a Gesù “Tu mi conosci meglio di quanto io conosca me stesso”. Dio è onnisciente. Sa tutto. Il salmista dice che conosce il numero dei capelli sulla nostra testa e quando ci alziamo o ci sediamo. I Vangeli attestano che Gesù conosceva i pensieri della gente prima che questa li esprimesse; spesso parlava di quello che le persone avevano nel cuore.
La verità è che Gesù ci conosce meglio di quanto noi conosciamo noi stessi. Sa di cosa abbiamo bisogno e cos'è per il nostro bene. Considerate questo e nella vostra preghiera chiedete a Gesù: “Cosa sai di me che io non so?” Mentre sedete in silenzio, il Signore vi rivelerà lentamente queste cose.
Il periodo pasquale termina con la Pentecoste. Il ritratto di questa scena presentato in Resurrection può far venire la pelle d'oca a qualcuno. Gli apostoli, uniti in preghiera, recitano insieme il Padre Nostro, e facendolo, mentre le voci diventano sempre più forti, lo Spirito Santo scende su di loro e iniziano a parlare in lingue diverse.
La scena ci mostra quanto sia potente il fatto di pregare insieme come gruppo, di essere uniti in preghiera. Quando è stata l'ultima volta in cui avete pregato in gruppo?
Dopo l'evento di Pentecoste, gli apostoli hanno ottenuto il coraggio di predicare e condividere il Vangelo. Si sono resi conto di avere con sé il potere dello Spirito Santo. I credenti battezzati e confermati hanno lo Spirito Santo con sé, e sono resi forti.
Quanto spesso ricordate la presenza dello Spirito Santo nella vostra vita? Pregate mai lo Spirito Santo? Quanto vi sentite più forti a causa Sua?
Quando Gesù ha pregato nel giardino del Getsemani, lo ha fatto perché tutti fossero una cosa sola. Gli apostoli si sono resi conto che quello che li unirà quando intraprenderanno i loro viaggi missionari è la fede che condividono. Saranno uniti se proclameranno la vita, il messaggio e gli insegnamenti di Gesù.
Siete uniti alla comunità cristiana? Come avete condiviso la vostra fede con gli altri?
Quando vedrete Resurrection non rimarrete delusi. In molte scene vi commuoverete fino alle lacrime, e magari guarderete il film per la seconda volta per attingere alle profondità di quel pozzo per la vostra preghiera. Magari tenete un bloc notes vicino e annotate le frasi forti che sentite, per poter poi trascorrere un po' di tempo pensando, meditando e pregando grazie a questo film.