Concluso in Vaticano il primo step di vaccini ai più poveri e bisognosi, voluto fortemente da Papa Francesco e dalla Elemosineria Apostolica.
Nel pomeriggio del 31 marzo, alcuni volontari hanno somministrato la prima dose di vaccino a un gruppo di più di 100 persone ospitate dal dormitorio delle Missionarie della Carità di San Gregorio al Celio e residenti in altre strutture romane.
Ad accoglierli nell’Aula Paolo VI era presente l’Elemosiniere di Sua Santità il cardinale Krajewski.
Nei prossimi giorni altri gruppi di persone riceveranno la vaccinazione, accompagnati dai volontari della Comunità di Sant’Egidio, della Caritas romana, dei Missionari della Carità e di altre associazioni. In totale sono 1200 i vaccini che saranno somministrati grazie al progetto che l’Elemosineria Apostolica e il Santo Padre stanno portando avanti.
Le dosi dei vaccini sono state acquistate dalla Santa Sede e offerte dall’Ospedale "Lazzaro Spallanzani" di Roma, tramite la Commissione Vaticana Covid-19.
Inoltre sarà possibile effettuare una donazione on-line per un “vaccino sospeso”, sul conto della carità del Santo Padre gestito dalla Elemosineria Apostolica (www.elemosineria.va). Contribuendo, così, ad ulteriori e future campagna vaccinali del Vaticano a favore degli “ultimi”.