Su Padova Oggi di qualche giorno fa, nell’imminenza della festa del papà, è stata riportata la storia dell’infermiere Franco Munaro e della sua famiglia, postata su Facebook dalla Uls Euganea.
Franco risiede con sua moglie e i 5 figli a Monselice e lavora come strumentista in sala operatoria nell’Ospedale di Schiavonia.
La storia di questa famiglia inizia 25 anni fa, quando sul treno che li riporta a casa dopo aver partecipato ad un concorso per infermieri Franco fa l’incontro della sua vita: quello con Rosa Lucia, oggi anche lei in servizio nello stesso ospedale del marito, reparto oculistico.
La vita di Franco e Rosa Lucia si snoda in un continua rincorsa per contemperare le esigenze di una famiglia di 7 membri con i turni in ospedale. La pattuglia dei ragazzi è così composta: la primogenita Selene di 23 anni che studia odontoiatria, Samuele 22 anni è iscritto a ingegneria meccanica, Matteo 16 anni frequenta l’istituto tecnico informatico, Francesco 12 anni fa le medie e ha un debole per la matematica e le scienze.
Con ciascuno di loro il padre coltiva piccole e grandi passioni.
Con la seconda ondata della pandemia, nonostante tutte le precauzioni, Franco si è contagiato. Porta ancora addosso le sequele del “long-Covid”, ma è tornato al suo posto in sala operatoria e a fine dicembre si è subito vaccinato.
La festa del papà è trascorsa come tutti i giorni tra l’impegno in ospedale e il calore della vita in famiglia.