Aleteia ha scelto dei santi e ha fatto sì che prendano vita per qualche secondo grazie a una famosa applicazione
Grazie allo strumento Deep Nostalgia, chiunque può dar vita a una fotografia per circa 15 secondi. Personaggi storici, antenati… le possibilità sono numerosissime! Tra Bernadette Soubirous e Charles de Foucauld, Aleteia ha scelto di vedere come alcuni santi prendono vita.
Immaginate per un momento Charles de Foucauld che vi regala il suo sorriso più dolce o Bernadette Soubirous che guarda lontano prima di fissarvi.
No, non state sognando. Ora è possibile con Deep Nostalgia, il nuovo strumento del noto sito per appassionati della genealogia MyHeritage.
Dovete solo caricare una foto, aspettare qualche istante e il risultato è sorprendente: quindici secondi di filmato con la persona ritratta. Ecco la selezione della redazione di Aleteia.
Bernardette Soubirous
Prima di nove figli, Bernadette Soubirous (7 gennaio 1844 – 16 aprile 1879) viveva in profonda miseri quando la Santissima Vergine le apparve 18 volte, tra l’11 febbraio e il 16 luglio 1858. Trascorse il resto della sua vita nella massima umiltà a Nevers, dove entrò nell’ordine delle Suore della Carità nel 1866.
Domenico Savio
Domenico Savio (2 aprile 1842 – 9 marzo 1957) era un giovane pio, vivo e intelligente che si fece notare rapidamente per le sue grandi qualità. Quando don Giovanni Bosco lo conobbe, decise di portarlo alla scuola che aveva fondato a Torino per giovani sfortunati, l’Oratorio di San Francesco di Sales. Con una salute fragile, Domenico morì a 15 anni, probabilmente di tubercolosi. Canonizzato da Papa Pio XII nel 1954, è diventato il santo patrono della gioventù.
Giovanni Bosco
Proclamato “patrono degli apprendisti” da Papa Pio XII, Giovanni Bosco (16 agosto 1815 – 31 gennaio 1888) è stato un educatore straordinario.
Pier Giorgio Frassati
Pier Giorgio Frassati (6 aprile 1901 – 4 luglio 1925) è un esempio ispiratore per i giovani d’oggi. Durante tutta la sua vita, non ha mai smesso di seguire Cristo mediante l’attenzione costante ai più umili e una gioia traboccante.
Teresa di Lisieux
Patrona delle missioni, Santa Teresina del Bambin Gesù (2 gennaio 1873 – 30 settembre 1897), una delle sante che ha più attirato la simpatia del pubblico in generale, sorprende costantemente. Mistica e Dottore della chiesa, era sensibile alla bellezza del creato.
Massimiliano Kolbe
Il sacerdote francescano polacco San Massimiliano Kolbe (8 gennaio 1894 – 14 agosto de 1941) ha offerto la propria vita al posto di un altro prigioniero del campo di concentramento in cui si trovava, un padre di famiglia. Martire del nazismo, è un ottimo esempio della compassione divina.
Charles de Foucauld
Da ricco ereditiero, libertino e ribelle a eremita nel deserto dell’Algeria, Charles de Foucauld (15 settembre 1858 – 1° dicembre 1916) ha sperimentato una conversione piuttosto sorprendente. Attraverso la sua umiltà, la sua sete di assoluto e il senso della lotta interiore, ha delineato un cammino che continua ad essere un esempio per molti. “Devi attraversare il deserto”, ha detto, un insegnamento che si applica a tutti i cristiani.
Edith Stein
Filosofa e carmelitana, Santa Teresa Benedetta della Croce, al secolo Edith Stein, è morta ad Auschwitz il 9 agosto 1942. La sua eredità rivela una visione vibrante della femminilità.
Francesca Saverio Cabrini
Santa Francesca-Saverio Cabrini (15 luglio 1850 – 22 dicembre 1917) si è consacrata tutta la vita ai migranti, mostrando attorno a sé come «accogliere, proteggere, incoraggiare e integrare» questi fratelli e sorelle in difficoltà.
Giuseppina Bakhita
La storia di Giuseppina Bakhita (1869 – 8 febbraio 1947), la schiava sudanese divenuta santa, ha commosso molti cristiani nel mondo. Dopo essere stata asservita per più di dieci anni, Bakhita è stata affrancata dalle sue catene e ha conosciuto Cristo.