Con l'arrivo della giornata mondiale della Trisomia 21, il prossimo 21 marzo, 111 eurodeputati hanno scelto di far da padrini a Naomi, Martina, Max, Michaela o ancora Alvaro Maria – tutti portatori di Trisomia 21.
In mezzo ai deputati, Ursula von der Leyen ha annunciato il 15 marzo scorso – a mezzo di una storia Instagram – che avrebbe partecipato all'operazione come madrina di Natalie, una giovane tedesca trisomica. Si contano però anche eurodeputati spagnoli, rumeni, cechi, estoni, austriaci, maltesi e francesi. Tra questi ultimi si segnalano François-Xavier Bellamy (Partito Popolare Europeo), David Cormand (Verdi/Alleanza Libera Europea) o anche Sylvie Brunet (Renew).
Queste personalità hanno risposto all'invito di EUforTrisomy21, associazione di genitori di figli trisomici da tutta Europa creata per impulso di Tombée du Nid e che rappresenta 19 Paesi. EUforTrisomy21 propone loro di andare a conoscere una persona trisomica e la sua famiglia. L'obiettivo della campagna è quello di scoprire una realtà spesso misconosciuta attraverso un incontro personale, e poi di relazionare in merito per sensibilizzare il largo pubblico e i membri dell'Europarlamento.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]