Bilancio dei primi mesi dall’uscita di Piuma, libro edito da Berica editrice per la collana UOMOVIVO. La storia di una mamma, un papà e della loro piccola, fragile, fortissima Beatrice, nata prematura e capace di toccare molti cuori.di Emanuela Roman, autrice dell’ultimo libro della collana UOMOVIVO, Piuma. Il miracolo di una bambina di pochi grammi
Sono rimasta davvero stupita dall’entusiasmo con cui Piuma è stato accolto. Mi è arrivata una pioggia di messaggi e telefonate inaspettate, donne che hanno sentito il bisogno di ringraziarmi per un libro che è rimasto in un file del desktop a lungo e che non avevo nemmeno pensato di proporre per la pubblicazione. Invece…
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Più che semplici recensioni
Silvia mi ha scritto una domenica di gennaio: “L’ho letto tutto in un fiato! È bellissimo! Che emozione, davvero… pianto e amore! Una scossa la cuore”. Piuma è questo, una scarica elettrica al cuore, una defibrillazione che riporta il nostro animo sopito da una realtà chiusa, ingrigita e spaventata alla luce della speranza e della vita.
Elena, che non ho mai visto né incontrato nella mia vita, mi ha scritto che questo libro dovrebbe essere una pietra miliare in tutti i reparti di ostetricia e di terapia intensiva neonatale degli ospedali italiani… certo, mi piacerebbe molto che questo potesse accadere, perché lo scopo principale per cui Piuma è stato pensato è di farsi strumento di aiuto nelle mani di altre donne.
E poi Daniela: “Ho divorato il tuo libro in poche ore, mi sono tanto commossa, è stupendo perché vero e profondo, complimenti!”, ma anche Martina, pure lei sconosciuta, che mi ha chiamata per raccontarmi di come questo libro l’abbia aiutata in un momento in cui si chiedeva profondamente se concedersi o meno la possibilità di una nuova maternità perché a quella precedente era seguito un periodo di depressione post-partum lungo e faticoso e la paura di ricadere in quelle sofferenze era tanta.
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Una piuma capace di spostare macigni
Tante testimonianze e storie di vita che emergono e si smuovono nell’intimo, persone che desiderano raccontarmi la loro storia, simile o diversa dalla mia ma sempre ricca di senso, piena di bellezza in tutti gli angoli, fino ai più spigolosi.
Elisa: “Ho divorato il libro, scritto bene e questo non guasta, argomento tosto e vero perché nessuno ti prepara all’eventualità che possa non andare tutto a buon fine… complimenti per il tuo coraggio per aver condiviso il tuo percorso di mamma anche se al tuo fianco c’è stato il coraggio di un grande marito e papà”. Questo per ricordarmi che i successi non mi appartengono, sono frutto di collaborazioni, il Buon Dio fa il grosso del lavoro e a noi lascia una piccola briciola, ma da Padre amorevole alla fine ci dice: “Sei stato bravissimo!”, attribuendoci fiducia e meriti che sono solo suoi. Ma Lui è fatto così! Ama donare!
L’amore si misura in battaglia
Nicoletta, il primo gennaio, ha inaugurando il nuovo anno con questo messaggio: “…che grande dono ci hai fatto nell’aprire il tuo cuore. Ho appena finito di leggere il tuo miracolo d’amore infinito, ho divorato le pagine del tuo libro, pagine vibranti di ogni possibile sentimento. Il tuo primo incontro con Beatrice è di una potenza stravolgente, è un punto che fa luce sul prima e il dopo. Straordinaria la sensazione di essere lì con voi. Non posso fare altro che ringraziarti!”. Mi hanno lusingato molto gli apprezzamenti stilistici perché la preoccupazione era che non venisse apprezzata la forma.
Per finire, mi piace citare un messaggio che è stato emozionante leggere per la delicatezza che esprime, in armonia con la leggerezza di Piuma: “In Piuma ho ricevuto una carezza a ogni pagina ma anche tanti scossoni, non è solo dolcezza ma anche coraggio, forza e determinazione di chi sa per cosa combattere: per la vita e l’amore. La piccola Piuma ha saputo volare sopra tutte le difficoltà iniziali della vita e continuerà a farlo perché lei è una vera esperta di volo”.
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