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Si sposano per la Chiesa dopo 40 anni e Papa Francesco invia loro i suoi auguri

COUPLE
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Dolors Massot - pubblicato il 01/03/21
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Paco e Mara si sono sposati quando lei aveva un cancro in fase già molto avanzata. Lui ora ha voluto raccontare la conversione di entrambi“Sono in pace, anche se Mara se n’è andata troppo presto. Ma se n’è andata in pace, perché si era riconciliata con Dio”. Sono le parole di Paco Roig, un valenciano che nel settembre 2020 si è sposato per la Chiesa con Mara Vigagany.

Al momento delle nozze, Mara era già molto malata ed è morta il 16 gennaio per un cancro. Paco ha ritenuto che valesse la pena di raccontare quello che era accaduto nella loro vita nell’ultimo anno: una trasformazione radicale.

Paco e Mara erano una coppia di fatto da 40 anni. Erano entrambi cattolici e battezzati, ma non andavano mai in chiesa e credevano che non servisse loro il sacramento per dimostrarsi amore per tutta la vita.

Un processo di conversione

Il loro figlio Víctor si è interessato alla fede fin da molto piccolo, e questo ha spinto la coppia a sperimentare un processo di conversione religiosa che li ha portati poi a sposarsi.

Paco ha spiegato alla rivista Paraula, della diocesi di Valencia, che si sono sposati nella basilica del Sacro Cuore di Gesù di Valencia e che il rettore, padre Luis Miguel Castillo, ha inviato una copia del settimanale a Papa Francesco.

Gli auguri del Papa

Quello che il rettore non poteva immaginare è che il Papa gli rispondesse con gli auguri per Paco e Mara. Li esortava a sostenersi sulla preghiera, e aggiungeva queste parole scritte di suo pugno: “Prego per voi, e per favore, non dimenticate di farlo per me”.

Mara era già sul punto di morire. Ha chiesto i sacramenti. Il giorno delle nozze ha fatto la Comunione per la prima volta.

Paco credeva che, ora che Mara era scomparsa, fosse il momento di rendere pubblica la loro testimonianza di conversione, dopo aver vissuto tanti anni nell’indifferenza religiosa, e vuole ringraziare “Dio, Papa Francesco, i medici che hanno assistito Mara durante la sua malattia e la comunità cristiana che ci ha accompagnati”.

Del personale sanitario che ha assistito Mara dice: “Abbiamo trovato ottimi professionisti che ci hanno trattati non come numeri, ma come persone”.

“Il Signore è stato buono con noi”

È trascorso poco tempo dalla morte di Mara, e Paco è ancora in lutto, ma interpreta così ciò che è successo: “Il Signore è stato buono con noi, e abbiamo trovato anche grande aiuto nei medici, nei sacerdoti e nei fratelli di fede; è stato un processo molto duro, e ora sono disorientato, ma loro hanno reso tutto questo molto più leggero”.

In questo processo di conversione ha avuto a che fare anche la comunità neocatecumenale della parrocchia di San Martino Vescovo e Sant’Antonio Abate di Valencia, a cui negli ultimi tempi la coppia era molto vicina. Il parroco, Mariano Trenco, ha officiato il funerale di Mara.

“Sarà nonna dal cielo”

La vita va avanti per Paco, che ora affronta la situazione con serenità e speranza. Sua figlia ha avuto l’opportunità di dire a Mara che era incinta, e così ora, commenta lui, “Mara sarà nonna dal cielo”.

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