Attraversate un momento difficile? Potete fare tre coseSpesso i lettori di Aleteia mi scrivono per chiedermi della preghiera. È un tema ricorrente, e uno dei miei preferiti. Siamo semplici creature con una vita temporale, passeggera in questo mondo, ma abbiamo un’anima immortale.
Siamo tutti vasi d’argilla che custodiscono un tesoro enorme e prezioso di eternità.
Siamo di più – siamo templi dello Spirito Santo.
E ancor di più…: figli di Dio, creati a Sua immagine e somiglianza.
Dio vi desidera. Voi desiderate Lui?
E questo Padre celeste desidera essere in contatto con i Suoi figli, vuole che Lo cerchiamo e Lo amiamo liberamente. Avrebbe potuto fare le cose in modo diverso, ma ha scelto di darci il libero arbitrio, la piena libertà di amarlo, cercarlo e stare con Lui.
Siamo liberi e decidiamo il nostro futuro nell’eternità, in base alle nostre azioni.
La preghiera è il modo migliore di stare alla presenza di Dio. Mi sembra che sia stata Santa Teresa di Gesù a dire “Chi non prega non ha bisogno del diavolo che lo tenti”, e Sant’Alfonso Maria de’ Liguori lo ha spiegato con parole forti, che colpiscono l’anima: “Chi prega si salva, chi non prega si condanna”.
È evidente: chi non prega indebolisce la sua anima; il suo rapporto con Dio si deteriora, cade con estrema facilità nel peccato e finisce per allontanarsi dal Padre.
La preghiera, necessità essenziale
Abbiamo bisogno di pregare per comunicare con Dio. Di parlare con Lui. Abbiamo le Scritture per ascoltare la Sua voce e conoscere la Sua volontà nella nostra vita.
La domanda che molti si pongono è “Dio mi ascolta?” Hanno serie difficoltà, e non comprendono perché pregano e sembra che Dio non li ascolti e non risponda loro. “Cosa devo fare? Prego ogni giorno e tutto resta uguale. Non trovo una via d’uscita”.
Dio è amore e ama tutti, in modo incondizionato. La strada, quindi, è l’amore.
Credo che sia stata Madre Teresa di Calcutta a offrire la chiave di questo mistero. Una persona le si è avvicinata un giorno senza sapere cosa fare. Madre Teresa le ha suggerito:
“Tu dedicati ad amare. Il resto verrà in aggiunta”.
Padre Pio ci offre un’altra chiave che manca in questa equazione come cammino di vita: “la fede”. Lo sappiamo dalla sua famosa frase “Prega, abbi fede e non preoccuparti”.
Ama, prega, confida… e vedrai
La mia raccomandazione sarà quindi sempre la stessa, perché abbiamo imparato da quanti hanno percorso il cammino della santità, hanno sempre vissuto alla presenza di Dio e sono stati ascoltati:
“Dedicati ad amare, tutti, in ogni momento, anche se non ti amano. Prega e abbi fede”.
Il resto verrà in aggiunta. L’esperienza degli anni mi ha insegnato che il nostro Dio è straordinario, Onnipotente e buono. È un Padre eccezionale. Ascolta sempre le nostre preghiere e risponde ai Suoi figli: “Sono qui!” Coraggio! Andrà tutto bene.