Molte parrocchie si sono poste sotto la protezione del patrono della Chiesa universaleIn questo anno che segna il 150° anniversario della dichiarazione del beato Papa Pio IX di San Giuseppe come Patrono della Chiesa Universale, Papa Francesco ha proclamato uno speciale “Anno di San Giuseppe”.
Oltre al suo ruolo di patrono della Chiesa universale, San Giuseppe, padre adottivo di Gesù, è anche patrono di molte parrocchie di tutto il pianeta.
Come segno del suo fascino universale, troviamo il suo patrocinio invocato in parrocchie e diocesi dalla Terra Santa ad Hanoi (Vietnam).
Ecco solo alcune delle chiese dedicate allo Sposo della Santissima Vergine Maria, onorato e ricordato come guaritore, protettore e difensore.
I cattolici di Philadelphia (Stati Uniti), ad esempio, si interessarono particolarmente degli orfani, indubbiamente ispirati da San Giuseppe, alla cui parrocchia appartenevano. Una parrocchia che porta il suo nome in Giordania ha accolto negli ultimi anni i rifugiati che fuggivano dal vicino Iraq.
Come ha scritto Papa Francesco nella lettera apostolica Patris Corde, “l’accoglienza di Giuseppe ci invita ad accogliere gli altri, senza esclusione, così come sono, riservando una predilezione ai deboli”.
In Canada, un santo religioso ha fatto proprio questo: andare a visitare i malati durante un’epidemia o prendersi cura di quelli che andavano da lui. Non accettava però lodi per le guarigioni che si verificavano, dicendo sempre “Ite ad Joseph”, “Andate da Giuseppe”.
Queste parole ornano il santuario che ha costruito su una collina di Montreal, e ci ispirano a cercare questo santo a volte dimenticato.