separateurCreated with Sketch.

Don Fabio Rosini: giovani, state perdendo il contatto con la realtà

whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 11/01/21
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

Il teologo biblista cita San Francesco d’Assisi e le sue richieste a Dio: dammi “senno” e “cognoscemento”

L’ispirazione della puntata è la più famosa delle preghiere di San Francesco d’Assisi davanti al crocifisso: “Alto e glorioso Dio”. Da qui Don Fabio Rosini si è rivolto ai giovani, avviando una interessante riflessione nel corso di “Visto che stai a casa”. Si tratta di un programma virtuale su YouTube, in collaborazione con i Frati Minori del Palatino di Roma, “per giovani chiusi e inesperti”, che si è svolto sul canale Frati Palatino.

Nell’ultima puntata del webinar-evento, lo spunto della discussione è stato il contatto che oggi i giovani hanno con la realtà. Un contatto spesso non veritiero e concreto. Lo spunto della riflessione è la preghiera di San Francesco in cui, il santo di Assisi, chiede a Dio che gli dia “senno” e “cognoscemento” per affrontare le tribolazioni della vita.

Il contatto con la realtà

«Conoscere le cose – premette don Fabio ai giovani ascoltatori della puntata di “Visto che stai a casa” – non è capirle, ma significa avere un contatto diretto con esse. Pensate ad una persona che ha un senno, un orientamento sballato. Quella persona non ha un contatto con la realtà. Ma con le sue idee sulla realtà». Parliamo di una percezione, dunque, sbagliata di ciò che lo circonda.

YOUTH

Shutterstock | alessandrobiascioli

Verità e spirito

“Senno” e “cognoscemento”, prosegue il teologo biblista, «sono paralleli, come ricordano le parole di Gesù ad una donna samaritana: si può incontrare Dio in spirito e verità. La verità è la fattualità delle cose, lo spirito è l’orientamento giusto di esse. Quindi, nella vita, io ho bisogno di essere orientato bene (spirito) e di avere un rapporto reale (verità) con le cose».

Sentenzia don Fabio Rosini, molto seguito dai giovani di tutta Italia: «Voi potete essere una generazione di leoni da tastiera e poi magari avete una donna affianco a cui non si riesce a dare un minimo giusto d’amore. E intanto continuate a scrivere e chattare». E ancora: «Quante volte sento gente che parla di Cristo, come di uno sconosciuto, senza consistenza e spessore!». Questi non sono approcci veritieri con la realtà.


Don Fabio Rosini, Dieci Parole
Leggi anche:
Don Fabio Rosini: accettiamo di essere fatti per il Cielo

L’esperienza dell’operazione

Rosini allora ricorda l’aneddoto di un suo amico, «che ha avuto la stessa mia operazione. Mi diceva: vero, anche io ho avuto quella tua stessa sensazione, ecc. Mi parlava in quel modo perché aveva toccato con mano la mia stessa condizione». La sua cognizione delle cose era corretta, ma solo dopo averle sperimentate su di sè.

Don Fabio Rosini, Dieci Parole

YouTube

La direzione spirituale virtuale

Pertanto, prosegue don Fabio Rosini, un corretto «cognoscemento”», cari giovani parte da una «cognizione della realtà» autentica.

«Conoscere le cose per come sono, per averle vissute con una esperienza diretta. Molte persone mi scrivono via mail per avere una direzione spirituale virtuale. Io gli rispondo dicendo che non si può fare. I sacramenti non potranno essere mai dati senza un contatto fisico. Facendoli in quel modo non si entra in contatto con la realtà».



Leggi anche:
Don Fabio Rosini: la speranza è vivere con lo Spirito Santo, non salute e lavoro

In contatto con Dio

San Francesco, conclude Rosini, «chiede di avere orientamento e conoscenza che non siano fuorviati da schemi, attrazioni. Francesco viene prima di una degenerazione razionalistica, che non ci ha dato molto, ma ci ha dato molto di più».

«Non conosciamo Cristo come una teoria – chiosa il sacerdote – ma perché abbiamo sbattuto contro di Lui, nella vita concreta. Infatti a Dio bisogna obbedire con il corpo. Fin quando non ti metti a pregare non entri nella realtà di Dio».



Leggi anche:
Don Fabio Rosini: così si distingue l’amore falso da quello vero

Preghiera di San Francesco davanti al crocifisso

O alto e glorioso Dio,

illumina le tenebre de lo core mio.

Et dame fede dricta, speranza certa e carità perfecta,

senno e cognoscemento, Signore,

che faccia lo tuo santo e verace comandamento.

Amen.

CLICCA QUI PER VEDERE LA PUNTATA CON DON FABIO ROSINI.

Top 10
See More