Coincide con l’anniversario della firma del Documento per la Fratellanza Umana di Papa Francesco e del Grande Imam Ahmad Al-TayyebLe Nazioni Unite hanno deciso che il 4 febbraio venga designato, a partire dal 2021, “Giornata Internazionale della Fratellanza Umana”.
La proposta era stata avanzata dall’Alto Comitato per il Documento sulla Fraternità Umana, presieduto dal cardinale Miguel Angel Ayuso Guixot, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, e incaricato di implementare gli impegni del Documento sulla Fraternità Umana, firmato ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar, Ahmed el-Tayeb. Nella lista di impegni in materia di dialogo interreligioso figura anche al lotta alla discriminazione e alla violenza religiosa.
La risoluzione è stata sostenuta da Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Guine Equatoriale, Marocco, Burkina Faso e Venezuela.
Gli Stati membri, nonché tutte le organizzazioni civili e private, sono invitati a celebrare questa Giornata “nel modo che ritengono più appropriato”. Le celebrazioni dovranno essere finanziate solo mediante contributi volontari.
La risoluzione chiede anche a tutti gli Stati membri di “continuare a lavorare per una cultura di pace per contribuire alla pace e allo sviluppo sostenibile”, includendo gli sforzi della comunità internazionale a favore di pace, tolleranza, inclusione, comprensione e solidarietà.
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