separateurCreated with Sketch.

Chi è il primo cardinale afroamericano della storia creato dal Papa?

WILTON GREGORY
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Ary Waldir Ramos Díaz - pubblicato il 27/10/20
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

“Forte messaggio di inclusione” di Papa Francesco nella creazione del cardinale monsignor Wilton GregoryNel prossimo concistoro del 28 novembre, Papa Francesco nominerà 13 nuovi cardinali vicini alla sua visione di una Chiesa dalle porte aperte e inclusiva. Nella lista figura il primo cardinale afroamericano, l’arcivescovo di Washington, monsignor Wilton Daniel Gregory, di 72 anni.

“Papa Francesco sta inviando un forte messaggio di speranza e inclusione alla Chiesa negli Stati Uniti”, ha affermato l’arcivescovo José H. Gómez, presidente della Conferenza Episcopale Statunitense, quando il Pontefice ha annunciato la sua decisione.

La nomina dei nuovi cardinali cementerà l’influenza di Francesco nell’elezione del suo successore. Alla fine del mese di novembre, se non ci fossero novità (morti o rinunce), i cardinali elettori sarebbero 128, più 104 non elettori con più di 80 anni, per un totale di 232, secondo il sito vaticanista Il sismografo.it.

Monsignor Gregory, oltre a diventare consigliere papale – come tutti i membri del Collegio cardinalizio –, con la sua nuova dignità acquisisce il diritto di eleggere il prossimo Sommo Pontefice in un conclave, o potrebbe anche essere eletto egli stesso Successore di Pietro.

Quella cardinalizia è la dignità più alta dopo quella del Pontefice. Nella sua nuova chiamata a servire la Chiesa, monsignor Gregory potrebbe sussurrare all’orecchio del Pontefice, esercitando il suo spagnolo, una delle lingue che domina oltre all’italiano.

Francesco gli aveva dato fiducia e probabilmente lo osservava da un po’ di tempo, e il 4 aprile 2019 lo ha nominato arcivescovo metropolita di Washington. Monsignor Gregory è il primo statunitense nominato nel Collegio cardinalizio dal 2016.

“La nomina del primo cardinale afroamericano degli Stati uniti ci dà l’opportunità di fare una pausa e di rendere grazie per i tanti doni che i cattolici afroamericani hanno dato alla Chiesa”, ha affermato monsignor Gómez in una dichiarazione, scritta a nome di tutti vescovi americani.

Un dato da menzionare è che solo circa 250 dei 37.000 sacerdoti cattolici stimati negli stati Uniti sono afroamericani, secondo la Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti, come riportato dal New York Times (25.10.2020).

Chiedendo preghiere per il nuovo cardinale eletto, il presidente della Conferenza Episcopale Gómez ha anche ricordato che come ex presidente dell’entità che riunisce i vescovi del Paese monsignor Gregory ha mostrato “una leadership generosa e piena di princìpi”.

L’annuncio della creazione del cardinale Gregory, realizzato dal Papa in occasione dell’Angelus del 25 ottobre, coincide con l’acutizzazione delle tensioni razziali negli Stati Uniti e con la vigilia delle elezioni presidenziali a novembre.


MONS AON
Leggi anche:
Chi è il nuovo cardinale cileno, che si è destreggiato tra crisi e catastrofi?

Attualmente negli Stati Uniti c’è solo un altro vescovo di origine afroamericana, Shelton J. Fabre, della diocesi di Houma-Thibodaux, in Louisiana. La notizia della nomina a cardinale di Gregory rafforza anche l’importanza di un gregge minoritario ma fondamentale negli Stati Uniti: secondo il Pew Research Center, il 5% dei cattolici del Paese è composto da afroamericani.

Quella di Gregory è un’elezione per meriti. Nato il 7 dicembre 1947 a Chicago (Illinois), ha conseguito il dottorato in Liturgia presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo di Roma (1980). È stato ordinato sacerdote il 9 maggio 1973 per l’arcidiocesi di Chicago.

Dopo la sua ordinazione sacerdotale ha ricoperto vari incarichi: vicario parrochiale alla parrocchia di Nostra Signora del perpetuo Soccorso a Glenview, docente di Liturgia al seminario di Saint Mary of the Lake a Mundelain, membro dell’ufficio arcidiocesano per la liturgia e maestro di cerimonie dei cardinali Cody e Bernardin (1980-1983).

È stato nominato vescovo titolare di Oliva e ausiliare di Chicago il 18 ottobre 1983. Il 29 dicembre 1993 è stato trasferito alla sede di Belleville (Illinois), e ha preso possesso il 10 febbraio 1994. Il 9 dicembre 2004 è stato nominato arcivescovo metropolita di Atlanta (Georgia).

All’interno della Conferenza Episcopale, è stato presidente (2001-2004), vicepresidente (1998-2001), membro del Comitato Esecutivo e di quello Amministrativo, del comitato per la Dottrina, di quello per la Politica Internazionale, presidente del Comitato per la Pastorale, del Comitato sul Terzo Millennio/Anno Giubilare 2000 (1998-2001) e del Comitato per la Liturgia (1991-1993).

Top 10
See More