4 storie che ispirano il cuoreLe finestre del Covid sono chiuse. La malattia impone distanziamento e barriere tra persone che si amano, e che in molti casi non hanno neanche potuto congedarsi al momento di lasciare questo mondo.
La forza della presenza, però, ha aperto migliaia di finestre per illuminare e ventilare quello che il coronavirus aveva reso oscuro e soffocante.
Camila e Collin
Camila Baldasso ha 17 anni, ed è risultata positiva al Covid-19. Il suo ragazzo Collin Ouellette, di 19, ha deciso di andare alla finestra di Camila tutti i giorni finché non avesse sconfitto il coronavirus. La giovane coppia del Texas (Stati Uniti) è così riuscita a continuare a incontrarsi in sicurezza nonostante le restrizioni imposte dalla quarantena.
E non era solo un saluto veloce: Collin metteva una sedia davanti alla finestra di Camila e trascorreva lì più tempo possibile, anche se non potevano parlare tutto il tempo. Era la forza della presenza. Era l’importanza di mostrarsi vicino. Camila ha commentato così il gesto di Collin:
“Era triste perché non potevamo vederci, ma mi ha detto che sarebbe rimasto con me tutto il tempo”.
Questo episodio ha riscosso successo sulle reti sociali, ma non è la prima storia ispiratrice su Covid e finestre.
Un giovane scala una parete per accompagnare la madre nella sua partenza da questa vita
The son of a Palestinian woman who was infected with COVID-19 climbed up to her hospital room to sit and see his mother every night until she passed away. pic.twitter.com/31wCCNYPbs
— Mohamad Safa (@mhdksafa) July 18, 2020
Il giovane palestinese Jihad-AlSuwaiti, di 30 anni, ha fatto venire i brividi a tutti nel luglio scorso, quando non gli è importato dell’altezza del piano in cui era ricoverata sua madre Rasmi, affetta da Covid-19. Tutte le sere, il ragazzo scalava la parete del palazzo, visto che non poteva entrare nella stanza a causa dell’isolamento obbligatorio. Solo Dio sa cosa le dicesse dalla finestra. È da lì che Jihad ha visto la madre 73enne morire. È stato come vedere una candela che si spegneva lentamente… fino a passare a brillare nell’eternità.
Bisnipoti visitano i bisnonni dalla portafinestra
I bisnonni Theresa e Ray Cossey hanno 81 anni e abitano in Virginia (Stati Uniti). Gli internauti si sono emozionati per una foto che ritrae una visita insolita che hanno ricevuto dalla nipote Nickie e dalle bisnipotine Florence, di 3 anni, ed Edith, di 1, che sono andati a trovarli dalla portafinestra, perché Ray e Theresa appartengono alla fascia a rischio non solo per l’età, ma anche perché Theresa è affetta da tumore al seno e morbo di Parkinson. Vickie ha vestito le bambine con abiti impermeabili e le ha portate a parlare con Ray e Theresa via cellulare davanti alla portafinestra.
La giovane madre ha descritto la situazione come “triste”, perché “è come guardarli in un acquario”.
Non voleva tuttavia lasciarli senza vedere le bambine, che avevano l’abitudine di andare a trovarli ogni martedì per fare merenda insieme. Ray ha dichiarato che la visita è stata “estremamente speciale” e di essere rimasto “molto felice ed emozionato”.
Un figlio si congeda dalla madre attraverso la finestra del secondo piano
Jean Wolf aveva 94 anni ed era una professoressa in pensione. Viveva nella casa di riposo Circle Retirement Community, a Bridgewater, in Virginia (Stati Uniti). La pandemia di Covid-19 ha alterato bruscamente le visite familiari alla struttura. Per questo il figlio della professoressa, Scott, non poteva entrare per vedere la madre nei suoi ultimi istanti di vita. La coordinatrice della casa di riposo, Sarah Petty, ha informato Scott che la madre stava per morire.
C’era restrizioni severe per l’ingresso, perché oltre al rischio per i residenti anche la moglie di Scott è in una situazione delicata, visto che si sta sottoponendo a chemioterapia. Sarah ha quindi chiesto aiuto ai pompieri, che hanno subito accettato di aiutarlo a vedere per l’ultima volta la madre e hanno usato la gru per portarlo fino alla finestra del secondo piano. In questo modo, Jean e Scott hanno potuto rivedersi. La donna è morta il giorno dopo.