separateurCreated with Sketch.

Conoscete la cappella “verde” dedicata a San Francesco?

THE LIVING CHAPEL
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Maria Paola Daud - pubblicato il 28/09/20
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

È un giardino verticale completamente coperto di piante e da 3.000 alberi provenienti dai boschi dell’Europa centraleNel Giardino Botanico di Roma, dal 5 giugno 2020 si può ammirare The living Chapel. La cappella vivente è stata realizzata da un’équipe internazionale di architetti, musicisti e artisti usando materiale riciclato, ed è un giardino verticale completamente coperto di piante, 3.000 alberi provenienti dai boschi dell’Europa centrale e una collezione di esemplari millenari originari dell’Umbria. Gli alberi saranno poi donati per il recupero di aree verdi e la creazione di nuovi giardini.

Ammirarla è fonte di diletto non solo visivo, per l’armonia delle tonalità di verde, ma anche sonoro, visto che è dotata di uno straordinario sistema musicale animato da un flusso di gocce d’acqua che creano una sinfonia continua.

L’équipe, incaricata dal compositore australiano-canadese Julian Darius Reviel, si è ispirata al programma delle Nazioni Unite, all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e all’enciclica Laudato Si’, e non ha esitato a dedicare la cappella al Poverello d’Assisi, santo a stretto contatto con la natura.

La struttura artistica che unisce architettura, musica e natura si trova nella zona del Gianicolo. Il Giardino Botanico è stato costruito in quella che era la residenza di Cristina di Svezia, regina protestante poi convertitasi al cattolicesimo. In seguito la dimora divenne il Simpliciarius Pontificius Vaticanus, il giardino del Vaticano in cui si coltivavano piante necessarie per la realizzazione dei medicinali nei monasteri.

Il giardino è cresciuto e si è arricchito grazie alle cure dei Papi fino al 1883, quando è passato allo Stato.

Vi si possono ammirare più di 3.000 specie vegetali, e possiede un’interessante serra e un giardino giapponese che richiama il periodo dell’Hanami e dei suoi ciliegi in fiore.

Come non lodare il Signore, cantando come San Francesco, per l’immenso dono della natura?

Top 10
See More