Il Rosario è talvolta considerato come una forma di preghiera monotona, meccanica o di altri tempi. Eppure per il Papa Emerito Benedetto XVI essa conosceva ai nostri giorni “una nuova primavera”. Aleteia vi propone di scoprire dieci riflessioni di Benedetto XVI su quest’arma spirituale contro i mali del nostro secolo.Il Rosario può non piacere a tutti. Eppure il Papa Emerito, Benedetto XVI, come già il suo predecessore Giovanni Paolo II e il suo successore Francesco, lo addita come la sua preghiera preferita. Perché, secondo lui, questa forma di orazione è un’arma dall’impressionante potenza guaritrice? Uno dei segni più eloquenti dell’amore che le «giovani generazioni nutrono per Gesù e per sua madre Maria»? Come questa preghiera «aiuta a mettere Cristo al centro» in un mondo sempre più frammentario?
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]