La notizia della concessione pontificia è stata annunciata, tra gli applausi dei fedeli, al termine della recita del Santo Rosario della Veglia dell’Assunta, da monsignor Fabio Dal Cin, arcivescovo Delegato Pontificio di Loreto. Nelle sue parole il grazie al Papa per un dono che permette di godere per altri dodici mesi dei benefici spirituali giubilari in questo tempo di pandemiaCon parole colme di gratitudine nei confronti di papa Francesco monsignor Fabio Dal Cin, arcivescovo Delegato Pontificio di Loreto, ha annunciato ieri sera la decisione pontificia di prorogare fino al 10 dicembre 2021 il Giubileo Lauretano concesso in occasione del centesimo anniversario della proclamazione, da parte di Benedetto XV, della Madonna di Loreto Patrona di tutti gli aeronauti.
“In questo tempo difficile per l’umanità – afferma monsignor Dal Cin – la Santa Madre Chiesa ci dona altri dodici mesi per ripartire da Cristo, lasciandoci accompagnare da Maria, segno per tutti di consolazione e di sicura speranza”.
Il Giubileo, iniziato ufficialmente con l’apertura della Porta Santa l’8 dicembre 2019, alla presenza del cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, ma “purtroppo non celebrato in tutta la sua estensione per l’epidemia di Covid19” – come si legge nel Decreto emanato dalla Penitenzieria Apostolica – rinnova così per altri dodici mesi l’esperienza di grazia e perdono per tutti i fedeli che visiteranno il Santuario Pontificio. Grazia che si estende anche alle tante cappelle degli aeroporti civili e alle basi dell’aeronautica militare del mondo.
“Certamente i fedeli – si legge ancora nel Decreto a firma del cardinale Mauro Piacenza Penitenziere Maggiore e del Reggente monsignor Christophorus Nykiel – trarranno dalla generosa proroga buoni propositi e vigore spirituale da attuare nella vita secondo la legge del Vangelo”. Nel dare la notizia della proroga al termine della recita del Santo Rosario della Veglia dell’Assunta dal Santuario della Santa Casa di Loreto, monsignor Dal Cin ha ricordato le tante volte durante l’anno, in cui il Papa ha manifestato la sua vicinanza al Santuario: nella sua visita del 25 marzo 2019 dove firmò l’Esortazione Apostolica ai Giovani Christus Vivit; nella concessione e proroga del Giubileo Lauretano; nell’iscrizione al 10 dicembre nel calendario romano della memoria facoltativa della Beata Vergine di Loreto, e infine con l’inserimento nelle Litanie Lauretane di tre nuove invocazioni Mater Misericordiae, Mater Spei e Solacium migrantium.