Nella nostra classifica settimanale di lettura vi proponiamo un romanzo storico e della poesia, un viaggio tra i profumi e i sacramenti. E poi? La castità!C’è una cosa, magari banale, che mi lascia dispiaciuta tutte le volte che accade. Stiamo ancora facendo i conti con il virus che ha stravolto da marzo le nostre vite, ma molto sembra tornato alla normalità. Ad esempio, nei supermercati la routine è tornata quella di prima, forse appena un po’ più controllata. Ma continuo a notare una zona off limits tutta coperta di nastro adesivo come sulle scene del crimine che vediamo nelle serie poliziesche. Ed è un crimine, ai miei occhi (anche se ne capisco perfettamente il senso!): si tratta degli scaffali dove c’era il libero scambio di libri usati tra utenti. Uno lascia un romanzo che gli è piaciuto, un altro passa e incuriosito lo prende e poi lo riporta.
Non c’era giorno in cui non mi fermassi lì, anche solo a sfogliare qualche pagina per un minuto. Ho lasciato in quegli scaffali dei libri che ho amato e speravo tanto spalancassero la meraviglia in altri sconosciuti lettori. Un contatto sincero tra esseri umani, anche senza prologhi di reciproche presentazioni formali. Sapevo che ogni libro messo a disposizione aveva significato qualcosa per qualcuno, e quando questo accade si ripete lo spettacolo che c’è in ogni intuizione: all’improvviso il velo di ciò che è noto o trascurato diventa esplosivo, si manifesta da capo. Le parole scritte da qualcuno che non siamo noi possono darci questa scossa di attualità, quasi il regalo di darci ciò che è già nostro ma ci eravamo persi.
Ecco perché mi manca non poter stare tra quegli scaffali, non tanto per desiderio di erudizione o passatempo ma per stare in compagnia di segni concreti di occasioni che hanno sconfitto il torpore dell’abitudine nella vita di altre persone come me.
E, dunque, quali zone impolverate della nostra esperienza possiamo risvegliare con i libri che vi consigliamo questa settimana? Suor Anne Lécu ci fa fare un tuffo nei profumi della Bibbia, per restituire allo spirituale tutto il cammino carnale di cui è intessuto. Che profumo aveva ad esempio il legno della Croce?
C’è poi una proposta assolutamente trasgressiva, quella della castità. Non viene gridato sui social o sui giornali, ma molti giovani stanno riscoprendo il valore di una sessualità vissuta senza essere schiavi degli istinti. E ad affondare ancora più a fondo il coltello nella piaga – o meglio a darci una spinta di ulteriore trasgressione agli stereotipi nichilisti – ci pensa Fulton Sheen, approfondendo con il suo stile accattivante e profondo il valore dei Sacramenti.
Per dire qualcosa di davvero femminile e pieno di dirompente coraggio, vi proponiamo un romanzo sulle “Portatrici” della Prima Guerra Mondiale, le donne della Carnia che si occupavano di portare rifornimenti, munizioni ai soldati in trincea e di curare i feriti. Da ultimo ci abbiamo messo anche un po’ di poesia, perché Federigo Tozzi è un tesoro nascosto del nostro paese che speriamo di incuriosirvi a conoscere. Ecco alcuni suoi versi che ci dicono il suo rapporto vitale con Dio:
Il grano si riposa. Dio preghiamo.
E forse sentiremo la bontà,
che l’anima ripiega come un ramo
carco di frutti dell’eternità.