Da consultare nei momenti di tribolazioneQueste citazioni bibliche sono appropriate da consultare nei momenti di tempesta nella vita. Il Signore vi chiama e vi invita a trovare la calma in Lui.
1 – Protezione e rifugio sicuro
Sarebbe bene tener presente in ogni momento quanto segue:
“Il Signore è buono; è un rifugio nel giorno dell’angoscia e conosce quelli che confidano in lui” – Naum 1, 7.
2 – Davanti ai problemi, contrarietà e difficoltà
Nella nostra vita ci saranno sempre problemi. Non possiamo scoraggiarci quando si verificano. L’importante è non perdere la pazienza e continuare a confidare in Dio:
“Noi siamo tribolati in ogni maniera, ma non ridotti all’estremo; perplessi, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati; atterrati ma non uccisi” – 2 Corinzi 4, 8-9.
3 – La sicurezza della Salvezza di Dio
Il Dio della vita e dell’amore non ci lascia soli. Agisce in tutti i momenti. Imparate a dire come il salmista:
“Se cammino in mezzo alle difficoltà, tu mi ridai la vita; tu stendi la mano contro l’ira dei miei nemici e la tua destra mi salva” – Salmo 137, 7.
4 – Gioia e fiducia in Dio
Dio Onnipotente sa tutto di noi. Pensate che vi abbandonerà nell’ora della prova? Rallegratevi! Egli è sempre attento ai suoi figli!
“Tu sei il mio rifugio, tu mi proteggerai nelle avversità, tu mi circonderai di canti di liberazione Esulterò e mi rallegrerò per la tua benevolenza” – Salmo 31, 7.
5 – Tutto si muove per ordine di Dio
Se riponiamo la tua fiducia in Dio, Egli muoverà le cose e le situazioni in modo tale che siamo favoriti dalla Sua grazia:
“Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno” – Romani 8, 28.
6 – L’ausilio divino
Possiamo sempre contare sull’aiuto di Dio. Egli ha un grande cammino di salvezza nascosto nelle circostanze complesse che viviamo:
“Alzo gli occhi verso i monti… Da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto vien dal Signore, che ha fatto il cielo e la terra” – Salmo 120, 1-2.
7 – Offrite tutto al Signore
Qualunque sia il peso, la preoccupazione o il problema che sta turbando la vostra anima, mettetelo sotto la protezione di Dio, che tutto può:
“Gettate su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi” – 1 Pietro 5, 7.
8 – Oggi è il giorno giusto
Dio agisce nella situazione che vi rende inquieti in questo momento:
“Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di sé stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno” – Matteo 6, 34.
9 – Come ricevete, così dovete dare
Tutto l’amore con cui Dio vi ha inondati dev’essere moltiplicato nei confronti degli altri, in particolare di chi soffre, perché possa conoscere quanto è buono il Signore:
“Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, il quale ci consola in ogni nostra afflizione, affinché, mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi da Dio consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione” – 2 Corinzi 1, 3-4.
10 – La preghiera porta pace al cuore
Supplicate, pregate, implorate il Buon Dio perché vi conceda la pace in tutte le circostanze della vostra vita. Per Dio nulla è impossibile:
“Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù” – Filippesi 4, 6-7.
Papa Francesco
Nel suo documento Aperuit Illis, con cui ha introdotto la Domenica della Parola di Dio, Papa Francesco afferma che il rapporto tra il Risorto, la comunità dei credenti e la Sacra Scrittura è estremamente vitale per la nostra identità.
“Senza il Signore che ci introduce è impossibile comprendere in profondità la Sacra Scrittura, ma è altrettanto vero il contrario: senza la Sacra Scrittura restano indecifrabili gli eventi della missione di Gesù e della sua Chiesa nel mondo. Giustamente San Girolamo poteva scrivere: «L’ignoranza delle Scritture è ignoranza di Cristo»”, afferma il Papa.
“È profondo il vincolo tra la Sacra Scrittura e la fede dei credenti. Poiché la fede proviene dall’ascolto e l’ascolto è incentrato sulla parola di Cristo, l’invito che ne scaturisce è l’urgenza e l’importanza che i credenti devono riservare all’ascolto della Parola del Signore sia nell’azione liturgica, sia nella preghiera e riflessione personali”.