Domenica scorsa, il 17 maggio, Mons. François Touvet, Vescovo di Châlons, ha celebrato l’eucaristia in un parcheggio automobilistico… caso unico nell’Esagono: operazione più che riuscita, e non solo perché circa 600 fedeli hanno partecipato alla loro prima messa da più di due mesi, nel pieno rispetto delle misure sanitarie.«Per la comunione, mettete le doppie frecce»: ecco l’istruzione ricevuta domenica scorsa dai circa seicento partecipanti alla “messa in macchina” di Chalons-en-Champagne. Su iniziativa della diocesi, 400 veicoli si sono raccolti sul parcheggio della fiera delle esposizioni cittadina. All’interno non più di quattro passeggeri venuti a partecipare a quest’esperienza inedita, organizzata di concerto con la Prefettura.
Le misure sanitarie erano molto strette: un metro di distanza tra le automobili, divieto di uscire, gel e mascherine obbligatorie… Mons. François Touvet, all’inizio della celebrazione, ha detto:
Questa messa in macchina è più che uscire da uno stallo: è una vera messa. È una vittoria della vita.
L’Ordinario ha lasciato sottintendere che l’operazione potrebbe tornare a ripetersi… e la cosa casca bene, perché la domanda c’è.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]