Perché noi fedeli le rendiamo lode soprattutto a maggio, mese a lei dedicatoIl mese di maggio è dedicato a Maria, e noi, come fedeli, le rendiamo lode. Nel Credo, preghiera che contempla le verità di fede, professiamo che Gesù è stato concepito per opera dello Spirito Santo ed è nato dalla Vergine Maria.
Per realizzare il suo progetto, Dio ha voluto che suo figlio venisse concepito con la cooperazione umana. In questo modo, se il peccato è giunto a noi per la disobbedienza di Eva, la salvezza ci è stata donata mediante il “Sì” di Maria, scelta da Dio per generare suo figlio. Visitandola per annunciarglielo, l’angelo Gabriele l’ha salutata definendola “piena di grazia” (Luca 1, 28). Per diventare veramente la madre di Gesù è stata concepita senza il peccato originale, come afferma il dogma proclamato da Papa Pio IX nel 1854:
“La beatissima Vergine Maria, nel primo istante della sua concezione, per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in considerazione dei meriti di Gesù Cristo, Salvatore del genere umano, è stata preservata immune da ogni macchia di colpa originale”.
Sapendo che “nulla è impossibile a Dio”, Maria dice all’angelo: “Ecco, io sono la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola” (Luca 1, 37-38).
Da quel momento, Maria ha compiuto fedelmente la sua missione. Ciò non vuol dire che abbia avuto una vita priva di tribolazioni. Il suo primo atteggiamento è stato quello di servire, andando a casa della cugina Elisabetta, anche lei incinta, per aiutarla.
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Gesù è nato in una stalla, visto che Maria e Giuseppe non avevano trovato un luogo in cui passare la notte a Betlemme. In seguito hanno dovuto fuggire in Egitto per salvare la vita del figlio.
Quando Gesù aveva 12 anni si è perso, ed è stato ritrovato solo tre giorni dopo nel tempio tra i dottori della legge.
Nella vita pubblica, Maria è stata accanto a Gesù alle nozze di Cana, e anche ai piedi della croce. Vedendola accanto a Giovanni, Gesù ha detto “Donna, ecco tuo figlio!”, dicendo poi al discepolo: “Ecco tua madre!” (Giovanni 19, 26-27).
La Bibbia non parla della morte di Maria, ma il 4º dogma della Madonna proclama che dopo la sua morte venne portata in cielo in corpo e anima.
Dal cielo, ella continua a intercedere per noi, suoi figli.
In questo mese dedicato a Maria, il Papa chiede la recita quotidiana del Rosario. In questo modo, in tutti i misteri avremo l’opportunità di pregare e meditare sulla vita di Gesù e di Maria.