”Un Rosario lungo un giorno, tutti i giorni”, questo il titolo dell’iniziativa che è una vera e propria catena di preghiera, con la partecipazione attivi dei fedeli, attraverso facebook
In questi giorni difficili, nei quali il dolore e l’angoscia sembrano avere il sopravvento, il santuario di Pompei, accogliendo l’invito di Papa Francesco a unire le nostre voci in una preghiera unanime, ha lanciato ai pompeiani e ai devoti della Vergine del Rosario presenti in tutto il mondo la proposta di realizzare una lunga “staffetta” di Rosari per chiedere la fine di questa epidemia.
La catena di preghiera
”Un Rosario lungo un giorno, tutti i giorni”, questo il nome dell’iniziativa. Ogni giorno, dalle 7 alle 22, ognuno sceglie una mezz’ora nella quale recitare il Rosario, così da creare una vera e propria catena di preghiera.
È possibile comunicare l’orario scelto sulla pagina Facebook ufficiale “Pontificio Santuario di Pompei”, mediante un post specifico dedicato all’iniziativa (Agensir, 31 marzo).
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Le suore domenicane
Già da alcuni giorni, migliaia di fedeli delle parrocchie della citta’ mariana e di altre citta’ hanno cominciato questa pratica, e anche le Suore Domenicane Figlie del Santo Rosario di Pompei, fondate proprio dal Beato Bartolo Longo, che hanno ”il Rosario per insegna, per difesa, per titolo”, stanno dando il proprio contributo.
La preghiera del santo Rosario, fondamento stesso del Santuario di Pompei, è, come diceva San Pio da Pietrelcina, ”arma” efficace contro il male (Metropolisweb.it, 28 marzo).
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