Dal motocarro al megafono per portare “virtualmente” il Signore nelle comunità: i gesti di 2 parroci ai tempi del coronavirus. Il nostro consiglio è di pregare in casa: ecco le preghiere di liberazione che potete recitare in questi giorni
Le chiese restano senza vuote e senza fedeli, ma alcuni parroci sono scesi in strada, almeno fino a quando le restrizioni lo hanno permesso, per portare la benedizione del Signore alle loro comunità, in un momento delicato e complicato per tutti noi.
Don Andrea in motocarro a Bibione
«La gente non viene in chiesa per pregare anche se la tengo aperta tutto il giorno. Posso capire i suoi timori. Per questo sono andato io da loro, con la Madonna, nostra patrona».
È nata così l’iniziativa di don Andrea Vena, parroco di Bibione (in Veneto, ma in diocesi di Concordia- Pordenone), chiesa dedicata all’Assunta, che martedì 10 marzo ha allestito un semplice motocarro come baldacchino per portare la venerata immagine mariana per le vie principali del paese, «d’intesa col sindaco, senza fare alcuna processione, ma solo come segno di vicinanza a chi non esce di casa – racconta don Andrea – E lungo la strada ho visto con commozione le persone uscire, farsi vicine al cancello, affacciarsi alle finestre, accompagnare la mia recita del Rosario, accogliere con gioia la benedizione che ho impartito più volte, con brevi soste».
Nel pomeriggio poi ha replicato, e la “Madonna pellegrina” ha raggiunto anche le frazioni (Avvenire, 10 marzo).
https://www.youtube.com/watch?v=a3Emk4eG3FY
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La “processione” di Palermo
A Palermo un sacerdote ha portato Gesù nell’Eucaristia in processione, in modo da condurlo, “virtualmente” nelle case di tutti. Il prete ha benedetto, in questo modo, la sua comunità.
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Il Rosario di Don Giuseppe a Favara
E per esorcizzare la paura del coronavirus, anche don Giuseppe d’Oriente, parroco di Favara (Agrigento), con tanto di croce e megafono ha percorso le strade cittadine pregando il Rosario, affinché questo brutto momento possa passare in fretta.
Le preghiere di liberazione
Molti sacerdoti – in questi giorni di grande difficoltà per l’Italia e per il mondo intero – stanno recitando preghiere di liberazione, che, tuttavia, possono invocare anche i laici.
Queste preghiere private, effettuate sulle persone o sulle comunità di persone colpite da malefici coinvolgono, solo il sacerdozio ministeriale del prete, che esegue la preghiera o, nel caso di un laico, il suo sacerdozio battesimale (Aleteia, 2013).
Nel libro Come si fa la preghiera di liberazione (edizioni Segno) a cura di Don Marcello Stanzione, si trovano alcune delle preghiere di liberazione più conosciute.
Invocazione al Padre
Padre, liberaci dal male, dal maligno, da Satana da tutti i suoi seguaci e da tutto ciò che è male.
Il maligno è stato sconfitto dal Tuo Figlio Gesù, crocifisso e risorto, e dalla Sua Santa Madre, la Vergine Maria, la Nuo- va Eva, l’Immacolata Concezione.
Ora Satana si avventa contro la Sua Chiesa e contro tutta l’umanità, perché non giunga alla salvezza.
Anche noi siamo sotto la sua pressione, siamo in tempo di lotta.
Liberaci da ogni sua presenza e influenza. Fa’ che non ca- diamo sotto la schiavitù del peccato. Padre, liberaci dal male. Padre, liberaci da tutti i mali che ci procura il maligno. Liberaci dal vero grande male delle nostre anime, il peccato,vnel quale spesso cadiamo.
Liberaci dalle malattie del corpo e della psiche, che egli causa o sfrutta per farci dubitare del Tuo amore e farci così perdere la fede.
Liberaci da malefici, legature e fatture fatte dai maghi, dai fattucchieri e dai seguaci di Satana.
Padre, liberaci dal male.
Padre, libera le nostre famiglie dai mali che provengono dal maligno: divisioni tra sposi, tra genitori e figli, tra fratelli, dalle liti sul lavoro, dalla corruzione morale e dalla perdita della fede.
Libera le nostre case da ogni insidia, da ogni infestazione satanica, e da ogni presenza del diavolo, a volte percepibile con rumori e disturbi.
Padre, liberaci dal male.
1 Gloria al Padre.
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Liberazione dei mali causati dal maligno
Gesù, guariscici da tutte le malattie ereditarie.
Gesù, liberaci da tutti i mali causati in noi dagli antenati che parteciparono all’occultismo, allo spiritismo, alla stregoneria e alle sette sataniche.
Tronca ogni potere del maligno che, per colpa loro, ancora pesa sulle nostre generazioni.
Spezza la catena di maledizioni, malefici, opere sataniche che ancora gravano sulla nostra famiglia.
Liberaci da patti satanici e legami mentali con i seguaci di Satana.
Tienici sempre lontani da riunioni spiritiche e da ogni attività con cui Satana potrebbe continuare ad avere dominio su di noi. Prendi sotto il Tuo potere qualsiasi area che sia stata consegnata a Satana dai nostri antenati.
Allontana per sempre da noi lo spirito maligno, ripara ogni suo danno, salvaci da ogni sua nuova insidia.
Solo da Te tutti noi possiamo avere vita, libertà, pace e amore.
Gesù, liberaci da tutti i mali causati dal maligno.
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Preghiera di liberazione a Gesù
O Gesù, mio dolcissimo Salvatore, io mi trovo dinanzi a Te, come quei poveri vessati dal demonio, con i quali Ti sei incontrato durante il Tuo ministero nei villaggi della Palestina.
Ammiro la Tua bontà e premura e ammiro la Tua divina potenza.
Hai sgridato “gli Spiriti immondi” e li hai scacciati dagli uomini, ai quali hai ridonato l’udito, la vista, la parola, e soprattutto la tua pace e la tua grazia.
O mio Gesù, anch’io mi sento sconvolto ed oppresso dal- le insidie diaboliche che mi turbano nella vita quotidiana e durante le notti e mi impediscono il compimento dei miei doveri e più ancora tentano di allontanarmi da Dio e dalla pratica della fede cristiana.
Io credo in Te, o Gesù! Tu sei il Figlio del Padre Celeste, generato e consustanziale a Lui. Tu con il Padre e lo Spirito Santo sei il solo Dio misericordioso e onnipotente, che vive e regna nei secoli eterni.
Per liberarci dalla schiavitù del peccato e dalla tirannia del demonio, Tu hai assunto la nostra natura umana, hai pre- dicato il Vangelo della salvezza, hai accettato dalla volontà del Padre la passione e la morte. Il Tuo Sangue adorabile lo hai effuso per farci figli di Dio e incorporarci a Te.
Io Ti adoro, o mio Gesù, e Ti ringrazio con tutta l’anima per quanto hai fatto per me e per tutti gli uomini, riuniti nella Tua unica Chiesa, arca di salvezza. Ora umilmente Ti supplico, o mio Redentore, di operare in me e nella mia casa una completa liberazione dai perniciosi influssi diabolici. Ravviva in me la Tua presenza e dammi la gioia di gustare la Tua dolcezza.
Così che io possa eseguire ogni giorno la divina Volontà con serenità, fervore e perseveranza, per raggiungere l’eterna beatitudine del cielo, dove canterò con gli angeli e i santi l’inno di adorazione:
“Santo, Santo, Santo è il Signore Dio dell’universo. I cieli e la terra sono pieni della Tua gloria. Osanna nell’alto dei cieli”.
Amen!
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