Secondo Sant’Antonio Maria ClaretSant’Antonio Maria Claret elenca 9 peccati non mortali ma veniali che è particolarmente importante evitare:
1. Il peccato di far entrare nel cuore qualsiasi sospetto non ragionevole o opinione ingiusta riguardo al prossimo.
2. Il peccato di avviare una conversazione sui difetti di un’altra persona o di mancare alla carità in qualunque altra maniera, anche lieve.
3. Il peccato di omettere, per pigrizia, le nostre pratiche spirituali, o di rispettarle con negligenza volontaria.
4. Il peccato di mantenere un affetto sregolato per qualcuno.
5. Il peccato di avere troppa stima di se stessi o di mostrare una vana soddisfazione per cose che ci riguardano.
6. Il peccato di ricevere i Santi Sacramenti con trascuratezza, distrazione e altre forme di irriverenza, e senza una seria preparazione.
7. Impazienza, risentimento, rifiuto di accettare delusioni come derivanti dalla Mano di Dio, perché questo crea ostacoli nel cammino dei decreti e delle disposizioni della Divina Provvidenza per quanto ci riguarda.
8. Il peccato di offrire un’occasione che possa anche remotamente macchiare una situazione immacolata di santa purezza.
9. Il peccato di nascondere apposta le proprie inclinazioni negative, fragilità e mortificazioni a chi dovrebbe conoscerle, volendo portare avanti il cammino della virtù in base ai capricci individuali e non sulla base dell’obbedienza.