L’iniziativa sarà promossa in un evento il prossimo fine settimana, come rappresentanti di Portogallo e BrasileLa città portoghese di Nazaré accoglierà dal 24 al 26 gennaio l’Incontro Internazionale delle Comunità Devote a Nostra Signora di Nazaré. Uno degli eventi sarà la proposta che le pratiche popolari di devozione a Nostra Signora di Nazaré siano riconosciute come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO.
“Il culto a Nostra Signora di Nazaré non è solo una delle più antiche tradizioni mariane portoghesi; si è diffusa in tutto il mondo di lingua portoghese, inserendosi con particolare intensità in Brasile”, osserva il sito dell’evento.
Il Cero di Nazaré a Belém, nello Stato del Pará, è una delle principali manifestazioni della religiosità del mondo, che riunisce più di due milioni di persone nella grande processione annuale di ottobre. Nel 2013 è stato riconosciuto come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Ora l’idea è che sia riconosciuto anche l’insieme delle altre manifestazioni popolari di culto alla Vergine di Nazaré.
Per l’evento del fine settimana, una comitiva con l’immagine pellegrina di Nostra Signora di Nazaré partirà da Belém do Pará per sostenere la candidatura in Portogallo. Il gruppo includerà l’arcivescovo monsignor Alberto Taveira, il rettore della basilica santuario di Nostra Signora di Nazaré, padre Luiz Carlos Nunes Gonçalves, e rappresentanti del governo dello Stato.
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L’Immagine Pellegrina di Nostra Signora di Nazaré arriverà a Lisbona mercoledì 22 gennaio, e dopo l’accoglienza da parte delle autorità portoghesi si recherà al Museo dos Jerônimos, dove rimarrà esposta alla venerazione fino a venerdì 24. L’esposizione si concluderà con una celebrazione eucaristica.
Lo stesso giorno inizierà l’Incontro Internazionale delle Comunità Devote a Nostra Signora di Nazaré nel santuario di Nazaré, con la preghiera e la processione delle candele. Sabato 25 e domenica 26 si svolgeranno delle conferenze sulla storia del culto nazareno in Portogallo e in Brasile, oltre alla Santa Messa, che verrà presieduta dal cardinal-patriarca di Lisbona, monsignor Manuel Clemente.