separateurCreated with Sketch.

In appena 10 giorni, questi giovani costruiscono una cappella

CAPILLA PAIS
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Macarena Gayangos - pubblicato il 10/01/20
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

Cile: incontro, preghiera e giovani sono gli ingredientiIn America Latina è arrivata l’estate, e con essa il tempo delle missioni, del lavoro solidale e della “Capilla País”, uno dei progetti della pastorale dell’Università Cattolica del Cile. “Oggi più che mai, vogliamo essere una risposta all’appello del Papa ad andare verso le periferie, costruendo spazi di incontro in cui le comunità possano unirsi, dialogare e rafforzare i loro legami”, commenta Gregorio Prieto, responsabile del progetto.

“Ringrazio per tutto ciò che stanno facendo – non solo per la costruzione della cappella, ma anche per quello che danno ai bambini. Per il fatto di avvicinare i bambini alla Chiesa”, ha affermato Patricia Muñoz, vicina di Villa el Cristo.

“Vediamo Cristo qui. Diamo senso a quello che facciamo”, ha confessato il volontario Nicolás Bravo, tra i giovani che partecipano alla costruzione di queste cappelle. L’esperienza che vivono gli universitari li aiuta a rafforzare “la pazienza. Si deve anche cedere; l’aspetto fondamentale è ascoltare gli altri, perché l’idea dell’altro può essere molto positiva per lo sviluppo del progetto”, aggiunge José Tomás Irarrázaval.

Gregorio Prieto lo riassume in questo modo: “Come giovani, vogliamo costruire una Chiesa che vada incontro a tutti”, in cui l’obiettivo non è solo costruire cappelle, ma luoghi di incontro per ciascuna delle comunità.

“La costruzione della cappella ha fatto sì che arrivino molti bambini, che si avvicinino, e che la comunità cattolica si unisca. Si tratta di portare gente giovane; il nostro futuro sono loro, i piccoli”, commenta Adriana Silva, vicina di Villa el Cristo.

Capilla País” è un progetto nato come un dono a Papa Francesco e una risposta alla sua chiamata ad andare nelle periferie. Per costruire una Chiesa che vada incontro a tutti, i giovani vanno nei luoghi che hanno sperimentato una notevole crescita demografica e non hanno ancora delle cappelle, e per 10 giorni costruiscono insieme alla comunità una cappella che serve come luogo di preghiera e di incontro in Cristo.

Quando Papa Francesco ha visitato nel gennaio 2018 l’Università Cattolica, ha ricevuto come dono simbolico le cappelle. È così che il progetto ha rivisto le sue basi e si è ripensato con l’obiettivo di adattarsi alle necessità del Cile e della Chiesa di oggi, per raggiungere un nuovo modello di cappella per costruire le comunità.

Una cappella con un progetto flessibile e semplice da costruire nei dieci giorni in cui i giovani lavorano nella comunità. Il progetto è costruire 50 cappelle in varie città del Cile tra il 2018 e il 2023.

Top 10
See More