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Papa Francesco: il mio padre spirituale sapeva smascherare gli spiriti maligni

POPE FRANCIS
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Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 10/12/19
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La Civiltà Cattolica pubblica in 5 volumi gli scritti (Escritos) di padre Miguel Ángel Fiorito (1916-2005), gesuita, padre spirituale del Papa

La Civiltà Cattolica pubblica in 5 volumi gli scritti (Escritos) di padre Miguel Ángel Fiorito (1916-2005), gesuita, padre spirituale di papa Francesco. Si tratta di un’Opera molto ampia che per la prima volta viene alla luce a cura di padre José Luis Narvaja.

Dall’università a “Collegio Massimo”

I testi sono raccolti e organizzati secondo il loro ordine cronologico tra il 1952 e il 1991. Essi percorrono un itinerario che include il rettorato presso l’Università del Salvador a Buenos Aires, l’insegnamento come decano e professore nella Facoltà di Filosofia del “Collegio Massimo” a San Miguel, e il suo ruolo di padre spirituale e formatore.

Numerosi gli scritti che si occupano della Compagnia di Gesù e del discernimento spirituale, anche con attenzione al contesto ecclesiale e sociale dell’America Latina e dalla religiosità popolare.



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“Fonte di consolazione”

Leggendo le pagine del «Maestro Fiorito», come lo chiama da sempre il Papa, si scopre l’origine di molte delle idee di Francesco, e anche il modo in cui si sono sviluppate originariamente.

Francesco ha impreziosito gli Escritos di una sua Prefazione nella quale afferma: «L’edizione degli Scritti di padre Miguel Ángel Fiorito è fonte di consolazione per noi che da molti anni ci nutriamo dei suoi insegnamenti. Questi scritti faranno un grande bene a tutta la Chiesa».

La cura della “cecità spirituale”

«Gli “Escritos” di Fiorito – spiega il Papa – distillano misericordia spirituale – insegnamenti per chi non sa, buoni consigli per chi ne ha bisogno, correzione per chi sbaglia, consolazione per il triste e aiuti per avere pazienza nella desolazione “senza cambiare propositi”, come dice sant’Ignazio – tutte grazie che conformano e si sintetizzano in quella grande opera di misericordia spirituale che è insegnare a discernere. Il discernimento ci cura dalla cecità spirituale, triste malattia che ci impedisce di riconoscere il tempo di Dio, il tempo della sua visita».



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In lotta contro Satana

Secondo Papa Francesco, il suo padre spirituale aveva una dote speciale: fiutare, individuare gli spiriti cattivi. «In tal senso, si può dire che è stato uomo di lotta contro un solo nemico: lo spirito cattivo, Satana, il demonio, il tentatore, l’accusatore, il nemico della nostra natura umana. Tra la bandiera di Cristo e quella di Satana, ha fatto la sua scelta personale per nostro Signore».

L’immagine del Salmo

Fiorito è l’uomo che più di ogni altro ha insegnato a Bergoglio gli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio; l’importanza del dialogo e del tenere le porte aperte al confronto; la capacità di individuare le “orme” del Signore.

«Come gesuita, gli si addice l’immagine del Salmo 1, quella dell’albero piantato sul bordo di un corso d’acqua, che dà frutto. Come quest’albero della Scrittura, Fiorito – conclude Francesco – ha saputo lasciarsi contenere nel minimo spazio della sua stanza del Colegio Máximo de San José,  a San Miguel, in Argentina, e lì ha messo radici e ha dato frutti e fiori – come esprime bene il suo nome – nei cuori di noi che siamo discepoli della Scuola degli Esercizi» (www.laciviltacattolica.it, 9 dicembre).


CO Z EMOCJAMI
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