Si parla tanto della bellezza delle chiese di Roma, ma perché ce ne sono così tante?Roma, la Città Eterna, è nota per le sue moltissime e splendide chiese. Si stima che ce ne siano più di 900, ma perché così tante?
La risposta semplice è che Roma è la capitale della fede cattolica, ma per capire meglio da dove derivino tutte queste chiese bisogna guardare alla storia del cattolicesimo.
Italy’s Wonders nota che nella Roma pagana le popolazioni che venivano conquistate dall’impero erano libere di adorare in base alle tradizioni delle loro culture. Ai cristiani, però, non veniva concesso.
Nei primi anni del cristianesimo, l’Impero Romano ostacolò la religione nascente e rese illegale adorare Cristo. Per più di 300 anni le Messe cristiane vennero celebrate in segreto, per evitare che i fedeli dovessero affrontare le crudeli persecuzioni delle legioni romane. Per nascondersi, i cristiani si riunivano in piccoli gruppi, in genere adorando presso le case dei chierici.
Nel 313 l’imperatore Costantino annunciò che l’adorazione cristiana non sarebbe stata più un crimine, ma questo non unì immediatamente tutte le piccole congregazioni, che avevano preso l’abitudine di celebrare la Messa all’interno della propria comunità. Con l’editto, che depenalizzava la fede cristiana, molte delle case in cui si era adorato in segreto vennero trasformate in chiese.
Nel 380, sotto l’imperatore Teodosio, il cristianesimo divenne la religione ufficiale di Roma. Questo portò alla costruzione di molti edifici ecclesiali, visto che ora che la famiglia regnante adorava il Dio Trino dei cristiani tutto il popolo – circa un milione di persone – aveva bisogno di luoghi per l’adorazione.
Col tempo vennero costruiti sempre più luoghi di adorazione cristiana per far fronte alla domanda della città più popolata del mondo antico. Nel Medioevo divenne una pratica standard per le famiglie facoltose costruirsi una propria chiesa. Questi edifici venivano realizzati su larga scala e ospitavano splendide opere d’arte, ma era in atto anche una competizione tra le casate nobili per costruire la chiesa più bella.
Oggi a Roma ci sono più di 900 chiese, che arrivano a quasi 1.600 se si considerano anche le cappelle delle residenze private, dei palazzi e dei conventi. La maggior parte di questi edifici mantiene la sua funzione di luogo di adorazione, e tutti sono fortemente apprezzate dai turisti.
Questi antichi edifici sono un monumento alla storia della Chiesa in una città che è ancora per circa l’80% cattolica.