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1000 chilometri di maratona per aiutare i malati di Sla: l’impresa di Fabrizio Amicabile

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Fabrizio, tra i malati di Sla, alla partenza della sua ultramaratona

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Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 22/08/19
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Un evento da record benedetto anche da Papa Francesco

Fabrizio Amicabile, 58enne di Peschiera, ha iniziato il 21 agosto l’ultramaratona più lunga della sua carriera sportiva: circa mille chilometri da Verona (partenza da piazza Bra) a Parigi, distanza per cui si è dato un tempo massimo di percorrenza di venti giorni, correndo dalle 15 alle 18 ore al giorno.

Impresa che come la Peschiera-Roma del settembre 2016 (490 chilometri in 72 ore) ha deciso di dedicare alla raccolta fondi per la ricerca sulla Sla (Sclerosi laterale amiotrofica) (L’Arena, 20 agosto 2019).

fabrizio amicabile

Facebook – Fabrizio Amicabile

Fabrizio durante un meeting a Peschiera sul Garda

L’epilessia

Ha iniziato a macinare chilometri a nove anni: correndo nei campi vicino casa era felice e dimenticava la sua condizione di bambino colpito dalle crisi epilettiche che non gli lasciavano tregua. Anche grazie alle tante cadute fatte quando si presentava un attacco, ha imparato a rialzarsi sempre e ad affrontare le sfide della vita.

Se la corsa è stata la sua «salvezza», come la definisce lui, la malattia che lo ha accompagnato durante l’infanzia e l’adolescenza gli ha portato non solo dolore, ma anche una maggiore sensibilità verso le difficoltà altrui. «Sono coinvolto nelle situazioni di sofferenza perché le ho vissute in prima persona», spiega Fabrizio, «so cosa provano gli ammalati e chi sta loro vicino».



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La benedizione di Francesco

Per questa nuova missione di solidarietà Fabrizio ha ottenuto la benedizione di papa Francesco, incontrato al termine di un’udienza generale in piazza San Pietro. Pochi minuti colmi di emozione, durante i quali il pontefice ha firmato una delle magliette che Fabrizio indosserà durante la corsa. Al seguito dell’ultramaratoneta arilicense ci saranno la figlia Jessica, infermiera, e un gruppo di amici preparati a prestare primo soccorso in caso di necessità.

4500 chilometri

Per la Verona-Parigi, Fabrizio segue un allenamento specifico da due anni e mezzo: finora ha corso quasi 4.500 chilometri, di cui 2.500 da gennaio a oggi, spesso alzandosi alle due di notte per correre sulle lunghe distanze.

Amicabile dovrà mantenere un’andatura di circa 70-80 chilometri al giorno (Verona Sera, 21 agosto).

Le donazioni sono raccolte dal Rotary Club di Peschiera e del Garda Veronese attraverso la onlus «Progetto Rotary-Distretto 2060». Ulteriori informazioni sul sito www.unacorsaperlasla.it.


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