Perché un rapporto sopravviva, è importante che la coppia approfondisca continuamente il suo legameLa vita è un processo dinamico, evolviamo continuamente e ci troviamo di fronte a nuove sfide, soprattutto nei rapporti. Ecco sei stadi che attaversa più o meno ogni relazione. Se siete in uno stadio difficile non vi scoraggiate: se si persevera nella buona fede, in genere le cose migliorano.
Stadio 1: Inizio romantico
L’inizio è decisamente la fase più “intossicante” di un rapporto. Essere innamorati fa vedere il mondo con degli occhiali con le lenti colorate di rosa. L’altra persona sembra senza difetti, e il mondo circostante appare splendido e colorato. Le piccole incomprensioni vengono risolte immediatamente. Non ci sono grandi discussioni. Entrambi accettano l’altro completamente.
Stadio 2: Frizioni superficiali e piccole delusioni
La prima crisi arriva nel secondo stadio del rapporto. È quando gli occhi delle persone si aprono e iniziano a notare che l’altro non è perfetto. Alcuni comportamenti iniziano a diventare irritanti, altri sono semplicemente inaccettabili. I due possono iniziare ad essere delusi l’uno dall’altro. Potrebbero iniziare a chiedersi se vogliono davvero investire se stessi in quel rapporto.
Stadio 3: Trovare il proprio spazio
In questa fase i due si conoscono in modo più approfondito. Sanno cosa aspettarsi l’uno dall’altro, nel bene e nel male. È in questo momento che la gente spesso inizia a proteggere il proprio spazio, e nel subconscio prova a vedere in quanto spazio dell’altro si può imporre. Potrebbero esserci lotte di potere, che possono provocare una rottura o il fatto di stabilire dei limiti; allo stesso tempo, quando c’è generosità da entrambe le parti, un dare e avere reciproco porta a un nuovo equilibrio, rafforzando il rapporto.
Stadio 4: E ora? Ne vale la pena?
In questo stadio, i due decidono se il rapporto sopravvivrà. Si interrogano sul futuro: cosa verrà ora? Ne vale la pena? Dovrebbero assumere un impegno permanente?
È il momento culminante del rapporto. Alcune coppie non sono in grado di continuare a investire nella relazione, il che provoca la rottura. La coppia si trova di fronte a una scelta: se continuare e costruire ulteriormente il rapporto, con un impegno serio, o accettarne la fine.
Stadio 5: Momento per la comprensione e l’accordo
Se la coppia sopravvive al quarto stadio del rapporto può tirare un sospiro di sollievo. Lo stadio più difficile è ormai stato superato, i due si riavvicineranno e stavolta costruiranno un legame molto più forte che nei primi stadi.
Consapevoli delle loro imperfezioni, sono pronti ad accettare l’altro com’è. Lo sforzo per superare le difficoltà iniziali viene ripagato dal rafforzamento del rapporto e dal fatto che i due diventano più forti come partner. Capire che il rapporto è soddisfacente per entrambi li fa sentire più sicuri.
Stadio 6: Empatia e sostegno
La fiducia e l’accettazione caratterizzano l’ultima fase dello sviluppo di un rapporto. L’empatia che emerge in un rapporto maturo lo rafforza e lo sviluppa ulteriormente. Entrambi sentono che le loro emozioni e le loro necessità sono importanti per il partner, che questo lo/la comprende.
L’empatia avvicina due persone perché permette loro di comprendersi meglio. Quando una persona si rende conto delle necessità dell’altro può offrire sostegno, soprattutto nelle situazioni difficili. Ciò approfondisce la relazione e costruisce un legame più solido.
Perché il rapporto sopravviva, è importante approfondirlo in tutti gli stadi. Al di là della devozione e della fedeltà, anche le crisi sono parte integrante di un rapporto. Hanno un ruolo importante, spingendo le persone a lavorare sulla relazione e su se stesse.
In questo modo, cambiando strada facendo, una coppia raggiunge un rapporto maturo e soddisfacente. È molto importante che entrambi abbiano lo stesso obiettivo ben definito: creare un rapporto a lungo termine basato sulla fiducia reciproca e sulla vicinanza.