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Il prete premiato da Mattarella è il simbolo della buona integrazione dei migranti

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Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 25/01/19
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Don Paolo Steffano, che ha ricevuto una onoreficenza dal presidente della Repubblica, è stato il protagonista de “I Nuovi Eroi” su Raitre. Opera a Baranzate, la cittadina delle 72 etnie

Protagonista di ‘Nuovi Eroi’, il format di Raitre dedicato agli italiani che si sono distinti e sono stati premiati per questo dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella sua vita, Don Paolo Steffano si è contraddistinto per il suo impegno a favore dei poveri e degli emarginati della società (Viaggi news, 23 gennaio 2019).

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Le 72 etnie di Baranzate

Classe 1965, è diventato parroco di Baranzate (Milano) dopo il suo impegno di vicario parrocchiale e responsabile della pastorale giovanile di Cernusco sul Naviglio. Qui è rimasto dal 1996 al 2004. Don Steffano è passato quindi a una parrocchia tra le più interessanti d’Italia, per il suo portato multietnico senza eguali, quella di Baranzate.

Sono 72 le etnie che si intrecciano nel tessuto sociale di cui si è occupato. Il 40% della popolazione è composta di stranieri che trovano nell’operato di don Paolo Steffano braccia sempre aperte e uno sguardo gentile (Donna glamour, 25 gennaio).


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Dalla “Festa dei Popoli” alla “Rotonda”

La sua presenza e il suo impegno favoriscono il dialogo interreligioso, che peraltro il sacerdote aveva già avviato nel corso del suo cammino di fede sin da giovanissimo.

E’ anche ideatore della “Festa dei Popoli”, la cui prima edizione si tenne quasi vent’anni fa, e ha fondato l’associazione “La Rotonda”, che mira a promuovere l’integrazione sociale tra italiani e stranieri indipendentemente dal credo. Accoglienza, tolleranza, aiuto reciproco e impegno nel lavoro sono i punti cardinali dell’attività di cui il don è promotore.



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Uno “spaccio” buono

Il prete ha anche organizzato uno spaccio in un capannone industriale in disuso. Al suo interno verdure fresche che avanzano dalle aziende della grande distribuzione, messe a disposizione di chi ha bisogno. Nella parrocchia di Sant’Arialdo, a Baranzate, ogni settimana circa 40 famiglie hanno l’assistenza alimentare necessaria per la sopravvivenza grazie all’opera di don Steffano.

Il cardinale Martini

Carlo Maria Martini

© Mafon/Wikimedia Commons

Cita spesso il cardinale Carlo Maria Martini (come riporta Famiglia Cristiana) e da lui ha tratto ispirazione per avviare un progetto di sintesi e simbiosi tra uomo e Chiesa. Una via che si traduce nel dare un volto ‘umano’ agli insegnamenti di Dio, attraverso l’amore per il prossimo.

Don Paolo è stato insignito con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Mattarella, il 6 febbraio 2018, per il «suo contributo a favore di una politica di pacifica convivenza e piena integrazione degli stranieri immigrati nell’hinterland milanese».

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