separateurCreated with Sketch.

FOTO ESCLUSIVE: New York City per la Vita

PRAYER FOR LIFE,NEW YORK CITY,ROE V WADE
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Jeffrey Bruno - pubblicato il 23/01/19
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

Il 22 gennaio, 46° anniversario della decisione della Corte Suprema che ha legalizzato l’aborto negli Stati Uniti, la sera scendeva su New York quando i suoi abitanti hanno saputo dell’approvazione, avvenuta proprio quel giorno, di un nuovo disegno di legge che aumenta l’accesso all’aborto in tutto lo Stato.

I fedeli si sono recati nella cattedrale di St. Patrick, sulla Fifth Avenue, per offrire “preghiere e penitenza in riparazione per tutti i peccati commessi contro la dignità della persona umana” e pregare per la conversione del cuore di chi è affetto da cecità spirituale.

Canti di lode, adorazione, mani che stringevano rosari, occhi chiusi, mentre le preghiere di tutta una città venivano presentate davanti all’altare. Preghiere per la guarigione, per il perdono, per la vita.

Dopo la benedizione, il celebrante, il vescovo Peter Byrne, accompagnato da molti altri membri del clero, si è recato in processione all’altare per offrire la più alta forma di preghiera, la Messa.

Nella sua omelia, padre Richard Veras ha ricordato ai presenti che la misericordia si trova ai piedi della croce, nelle parole di Gesù: “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno”.

Dopo la fine della Messa e il canto dell’inno finale il volto dei presenti era cambiato: la tristezza aveva lasciato il posto alla speranza, la disperazione alla determinazione. Le grandi porte di bronzo della cattedrale si sono spalancate e nelle strade è fluita la speranza che deriva dalla fede. La speranza che conosce la misericordia, che conosce l’amore.

Ed è con quella speranza che si cambiano le esistenze, si cambiano i cuori e si ama la vita.

Top 10
See More