4 concetti che ogni cattolico deve conosceredi Santiago Benavidez
Qualche volta, durante le attività di pastorale o di catechesi, mi hanno chiesto “Cos’è la Chiesa?” Di fronte a una domanda del genere in genere ci sono due possibilità: rispondere in modo lungo e noioso o farlo in modo semplice. Dipende dal pubblico a cui ci si rivolge e dalle sue conoscenze o esperienze precedenti.
Oggi vorrei spiegare alcuni concetti importanti che vi aiuteranno a rispondere a questa domanda in modo chiaro e semplice. Iniziamo col capire quale sia il significato della parola “Chiesa”.
Cosa significa la parola “Chiesa”?
La Chiesa (in greco ekklesia, assemblea di persone) è il Popolo di Dio riunito intorno a Lui. Cristo ha inaugurato la sua Chiesa con l’annuncio della Buona Novella (Vangelo), portando il Regno di Dio sulla Terra. L’inizio della Chiesa è sbocciato dal cuore trafitto di Cristo, morto in croce sul Golgota.
La Chiesa, analogamente a Gesù, possiede una dimensione umana (organizzazione interna, processi, composizione della Curia) e divina (dimensione spirituale, la presenza dello Spirito Santo come guida…).
Quanto alla dimensione umana, è stata organizzata da Cristo stesso. Pietro è stato posto alla guida degli apostoli e costituito capo visibile di tutta la Chiesa: “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa” (Mt 16,18). Come leggiamo nelle Scritture, Gesù stesso ha costituito gli apostoli e i loro successori, i vescovi, che insieme al successore di Pietro governano la Chiesa.
La citazione di San Paolo ai Colossesi ci aiuta a comprendere in modo grafico il significato della Chiesa come corpo: “Egli è anche il capo del corpo, cioè della Chiesa” (Col 1, 18).
Il corpo mistico della Chiesa è formato da tutti coloro che hanno ricevuto il sacramento del Battesimo. Nel corso della vita, ogni cristiano è chiamato a rispondere alla vocazione a cui Dio chiama, che può essere il matrimonio o qualsiasi altra vocazione appartenente alla famiglia della vita consacrata (sacerdote, religioso, consacrato).
Ecco le quattro proprietà della Chiesa che ogni cattolico deve tener presente:
1. La Chiesa è una
Condivide la stessa fede, la celebrazione dei sacramenti, e implica la successione degli apostoli (vescovi). Ogni vescovo è successore ininterrotto di uno degli apostoli.
2. La Chiesa è santa
Il Figlio di Dio fonda la Chiesa, perché questa possiede i sacramenti come mezzi pieni per la salvezza degli uomini e come finalità, visto che canonizza le persone che hanno vissuto le virtù della fede seguendo la via di Nostro Signore Gesù.
3. La Chiesa è cattolica
Significa universale, perché è stata inviata da Cristo a tutta l’umanità perché si salvi. La Chiesa è cattolica in un doppio senso, perché possiede la pienezza dei mezzi di salvezza (i sacramenti) e perché è stata inviata da Cristo per la salvezza di tutti gli uomini, indipendentemente da razza, cultura o età.
4. La Chiesa è apostolica
È stata fondata sulle colonne costituite dagli apostoli. “Chiamò a sé quelli che egli volle ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici che stessero con lui e anche per mandarli a predicare” (Mc 3, 13-14). Gli apostoli, testimoni della resurrezione del Signore, hanno affidato il deposito della Fede (depositum fidei) contenuto nelle Sacre Scritture e nella Tradizione Sacra a tutta la Chiesa.
I successori degli apostoli, i vescovi, hanno il dovere di custodire, interpretare e trasmettere con il successore di Pietro la Rivelazione divina (scritta e orale).
Spero che questi elementi vi aiutino a capire un po’ meglio il grande mistero rappresentato dalla Chiesa. Noi siamo suoi membri e appartenenti al Popolo di Dio. Continuiamo a camminare con Gesù e mano nella mano con Maria, Madre della Chiesa.