Padri che si scoprono figli e la smettono di pensarsi onnipotenti; mamme che si trovano nella fase dei terribili due anni, quando il figlio non è più solo struggimento e contemplazione (e stanchezza) ma diventa sempre più un adorabile antagonista per il fatto che, guarda un po’, è persona diversa e irriducibile a noi. Un uomo che decide di spendersi per i più disprezzati tra i ritenuti degni di disprezzo in Africa, i malati psichici. E ancora l’ansia, nuovo habitat innaturale dell’uomo occidentale che però si può vincere anche senza eliminarla del tutto. E infine l’eroe: colui che tutti questi mostri e giganti a molte teste li ammazza per davvero.
Buona lettura, care lettrici (di For Her e di libri)