separateurCreated with Sketch.

Indonesia: tre bombe contro delle chiese, 10 morti. Una donna tra i kamikaze (VIDEO)

whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Gelsomino Del Guercio - pubblicato il 13/05/18
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

Tre bombe a segno e una quarta inesplosa. È una strage articolata quella che ha colpito le chiese di Surabaya, la seconda città dell’Indonesia, capoluogo della regione orientale di Java. Il bilancio degli attentati riferisce di almeno 10 morti e 41 feriti, molti dei quali sono in condizioni critiche. In una delle esplosioni è stato verificato che è morto anche il kamikaze.

Gli attacchi di Surabaya – che hanno coinvolto una chiesa cattolica, una pentecostale e una calvinista – non sono stati ancora rivendicati.

Un portavoce dei servizi di sicurezza ha riferito che esistono sospetti sul gruppo islamico Jemaah Ansharut Daulah, collegato all’Isis (La Repubblica, 14 maggio).

La donna velata

https://www.youtube.com/watch?v=aaX-WJmJiU0

Uno dei kamikaze era una donna velata che si è fatta saltare in aria assieme ai suoi due figli piccoli. Il coinvolgimento di una seconda donna in un’altra delle tre esplosioni, riportato da testimoni, non è ancora stato confermato dalle autorità. In un video delle telecamere di sicurezza, si vede inoltre un altro attentatore entrare nel cortile di una chiesa a bordo di un motorino, facendosi esplodere non appena passato il cancello (Ansa, 14 maggio).



Leggi anche:
Strage in Pakistan, cristiani in preghiera a Lahore

Ogni dieci minuti

https://www.youtube.com/watch?v=VVW7bTO99yE

«Avevano programmato di attaccare gli obiettivi della polizia l’11 maggio – ha spiegato a Metro Tv il portavoce dell’Agenzia di intelligence nazionale, Wawan Purwanto – ma poiché eravamo pronti, hanno scelto obiettivi alternativi».

La prima esplosione è avvenuta nella chiesa cattolica di Santa Maria alle 07:30 (in piena notte italiana).

A seguire le esplosioni in una chiesa pentecostale e in una chiesa protestante con intervalli di una decina di minuti l’uno dell’altro. «A sferrare uno degli attacchi – ha svelato il portavoce della polizia, Frans Barung Mangara – è stata una donna velata che si è fatta saltare in aria insieme ai suoi due figli piccoli».

Il più sanguinoso

Quello compiuto oggi è il più sanguinoso attacco degli ultimi anni contro i cristiani.

L’Indonesia è il più grande paese a maggioranza musulmana del mondo ed è colpita dai attacchi di militanti islamici dal 2000. L’intolleranza religiosa è andata aumentando negli ultimi anni (Il Giornale, 14 maggio).


Nigeria Omoku new year shot
Leggi anche:
Escono dalla messa di Capodanno: è strage di cristiani in Nigeria

La mappa degli attentati

Nella mappa qui sotto la zona colpita dagli attentati.

[googlemaps https://www.google.com/maps/embed?pb=!1m14!1m8!1m3!1d15830.307282568949!2d112.7603648!3d-7.2888931!3m2!1i1024!2i768!4f13.1!3m3!1m2!1s0x0%3A0xc79e595ec911d612!2sGereja+Katolik+Santa+Maria+Tak+Bercela!5e0!3m2!1sit!2sit!4v1526294866842&w=600&h=450]

Top 10
See More