Dopo la preghiera del Regina Caeli, Papa Francesco lancia un nuovo appello per arrivare alla pace in Siria e nel mondo, utilizzando “gli strumenti a disposizione della comunità internazionale”. “Sono profondamente turbato dall’attuale situazione mondiale, in cui, nonostante gli strumenti a disposizione della comunità internazionale, si fatica a concordare un’azione comune in favore della pace in Siria e in altre regioni del mondo”. Così Papa Francesco oggi dopo la preghiera del Regina Caeli, recitata con i tanti fedeli presenti in piazza San Pietro dalla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico.
E prosegue ricordando che, mentre prega incessantemente per la pace, e invito tutte le persone di buona volontà a continuare a fare altrettanto, si appella “nuovamente a tutti i responsabili politici, perché prevalgano la giustizia e la pace”. Dopo l’attacco di ieri di Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia ad obiettivi in Siria, per distruggere il presunto arsenale chimico del regime di Assad, il Papa è tornato quindi ad alzare la sua voce per chiedere un nuovo e forte sforzo pacificatore a tutta la comunità internazionale, Onu in testa.