Il Pase del Niño Carnavalero, una tradizione radicata in Ecuador Anche se può sembrare strano, in Ecuador a Carnevale il Pase del Niño Carnavalero è diventato una sfilata particolare piena di colori ed entusiasmo in varie città.
“Abbiamo questa tradizione da molti anni”, ha affermato Fausto, autista della Direzione per le Opere Pubbliche del Municipio di Guayaquil, parlando a El Expreso.
Effettivamente, a Guayaquil, ad esempio, grazie a un impulso familiare da ormai più di mezzo secolo si organizza ogni anno un pellegrinaggio nel periodo di Carnevale che attraversa vari quartieri e arriva alle chiese, dove si partecipa a una celebrazione religiosa, per poi tornare in strada.
“Lo facciamo da 51 anni, da quando uno dei miei figli ha trovato l’immagine di un Bambino Dio in una città dell’Est. Ora qui ci sono le famiglie dei miei dieci figli e anche quelle dei miei nipoti”, ha riferito emozionata María Basurto Zambrano, di 86 anni.
La processione si svolge in genere la domenica di Carnevale, con un percorso in cui si mescolano acqua, danze folcloristiche e cibo.
A Guayaquil in questa occasione la processione, con sette immagini di Niños Carnavaleros, in genere piccole, lavorate in legno e ornate, è arrivata fino al santuario Cristo del Consuelo, dove ha avuto luogo la cerimonia religiosa.
In altre città, come Machachi, è abituale il Cascaronazo Carnavalero, in cui protagonista è un’immagine del Bambin Gesù di Praga che passa per le strade per ottenere semina e raccolto favorevoli.
In questo modo a Carnevale c’è anche un’opportunità per ringraziare il Bambin Gesù per i favori ricevuti e pregarlo per altre intenzioni in una festa colorata e gioiosa, e soprattutto familiare.
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]