separateurCreated with Sketch.

Il travaglio del parto ha un suo ritmo… questo dottore invita a “ballarlo”! (VIDEO)

whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Paola Belletti - Aleteia Italia - pubblicato il 22/01/18
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

Il medico brasiliano Fernando Guedes de Cunha è già noto come “dottor danzante” per via dell’insolito metodo “antidolorifico” che propone nel suo reparto. L’atmosfera non è male!Ricordate il tormentone dell’estate scorsa? Sì proprio quello. Despacito. A giugno sui social, oltre a probabili altre parodie, impazzava una versione della canzone davvero simpatica e tenera.

Il titolo era diventato Despancito perchè accompagnava l’attesa impaziente degli ultimi giorni di gravidanza di una bella mamma italiana e di suo marito. Insomma il figlioletto di questa coppia milanese non aveva nessuna fretta di uscire. E loro, subissati di consigli più o meno saggi, se l’erano cavata cantando e ballandoci sopra.

[protected-iframe id=”fc15e2d134b4b6c16381022733a3b786-95521288-119775105″ info=”https://video.repubblica.it/embed/edizione/milano/despancito-il-bimbo-se-la-prende-comoda-la-parodia-del-tormentone-della-coppia-in-attesa-del-parto/277585/278182&width=640&height=360″ width=”640″ height=”360″ frameborder=”0″ class=”rep-video-embed” scrolling=”no”]

Ora, venendo a sapere della pratica di un ginecologo brasiliano che invita le sue partorienti a ballare proprio durante il travaglio, vien fatto di pensare che sia davvero una bella idea e non un semplice gioco. Certo si diverte pure lui, credo. Ma non è male pensare che alle volte la medicina “demedicalizza” certi processi, soprattutto quelli come il parto che hanno bisogno di accompagnamento e di rimozione di ostacoli e non così spesso di interventi invasivi. (Dio benedica però tutto ciò che ha salvato mamme e bimbi!)



Leggi anche:
Rimettersi in forma con i bambini? Certo che si può

Che quei movimenti di bacino, i passi ondeggianti, gli accosciamenti che probabilmente aiutano il bacino ad adattarsi e il bambino a scendere, e forse anche il rilascio di endorfine come si può intuire dai larghi sorrisi della donne (sarei curiosa di vederle durante le contrazioni quelle toste:-) servano davvero a lenire i dolori e a vivere meglio l’avventura a tratti scioccante della nascita di un bambino?



Leggi anche:
Partorire: un’esperienza da vivere in un ambiente sereno

Forse. E se i balli in sala parto (o più probabilmente in quella dedicata al travaglio) servissero anche soltanto ad avvicinarsi con maggiore serenità alla fase espulsiva, a prenderla con un po’più di ingenua baldanza, ben vengano! Che ne dite?

Non lo so. Intanto balliamoci sopra…

Top 10
See More