Il retroscena della conversazione sui cambiamenti climatici tra l’attore di Hollywood e Bergoglio
28 gennaio 2016. La star di Hollywood Leonardo Di Caprio è a Roma. Nella sua agenda c’è un incontro speciale. Quello con Papa Francesco.
Cosa lega il protagonista di Titanic al pontefice? Di Caprio qualche settimana prima era intervenuto sul cambiamento climatico e l’industria petrolifera al vertice Onu sul clima a Parigi (Cop21) e al World Economic Forum di Davos.
Sarebbe questo suo impegno, spiegano in Vaticano, il motivo della sua richiesta di un’udienza a Jorge Mario Bergoglio, il Papa dell’enciclica sulla protezione del creato Laudato si’ (Aleteia, 28 ennaio 2016).
UNA GRANDE EMOZIONE
La trasmissione Petrolio in onda su Raitre (22 giugno) manda in onda un video che racconta il retroscena di quell’incontro. Di Caprio è emozionato quando stringe la mano e in italiano dice di essere onorato per l’udienza privata che gli era stata concessa.
“C’ERA INQUIETUDINE NELLA SUA VOCE”
Un incontro davvero speciale. «Trascorrere del tempo con il pontefice mi ha segnato profondamente», ammette la star di Hollywood.
Che poi ricorda: «C’era una nota di inquietudine nella sua voce. Mi ha detto che la conferenza di Parigi è stata a suo avviso un passo nella giusta direzione ma che non è sufficiente. Crede che il nostro ruolo sia di parlare apertamente del problema (cambiamenti climatici ndr) ed è convinto che sia necessario prendere subito provvedimenti».
Ma Bergoglio ha aggiunto anche un’altra cosa, che Di Caprio porta nel cuore. «Mi ha detto che continuerà a pregare per l’umanità».
Leggi anche:
Impegno sul clima, il Papa riceve Leonardo Di Caprio