Nonno Robert è stato ucciso mentre stava tornando a casa dopo il pranzo di Pasqua. I parenti: “Dio ci insegna a perdonare”Robert Godwin Sr. stava tornando dal pranzo di Pasqua con la famiglia, quando uno sconosciuto gli si è avvicinato e lo ha crivellato di colpi. Senza apparente motivo, riprendendo inoltre l’atto con il cellulare e trasmettendolo live su Facebook.
L’uomo aveva 74 anni e prima di andare in pensione ha lavorato come operaio in una fonderia. Come raccontato dal figlio Robert al Cleveland Plain Dealer, suo padre aveva ben 10 figli e 14 nipoti. Gli piaceva andare a pescare e raccogliere i rifiuti che trovava per strada. Ed è proprio questo ciò che stava facendo prima di essere freddato in diretta: stava raccogliendo barattoli di alluminio tra le strade del suo quartiere.
“L’assassino non lo ha ucciso per i soldi, ma semplicemente perché gli andava così“, ha detto la figlia Debbie Godwin, di 52 anni. “Mio padre stava raccogliendo dei rifiuti per strada, non stava facendo male a nessuno”.
Ma nonostante il grande dolore, la famiglia ha deciso di perdonare Steve Stephens, l’uomo che ha assassinato nonno Robert.
“Il ricordo di mio padre che vorrei conservare di più è quanto ci ha insegnato su Dio: come temere Dio, come amarlo e come saper perdonare“.
Leggi anche:
4 storie di perdono che fanno bene al cuore
Lo ha dichiarato Tonya Godwin-Baines, una delle figlie di Robert Godwin Sr., in un’intervista alla CNN. “Lo perdono perché siamo tutti peccatori. La Bibbia dice che se non perdoniamo chi ci fa del male, il Padre Celeste non perdonerà noi“.
“Lo perdoniamo tutti. Vorremmo soltanto abbracciarlo. Il perdono”, ha concluso un altro figlio, “è il regalo più bello che ci ha lasciato papà”.
https://www.youtube.com/watch?v=QVGKCbUmpb8
Dopo una breve ma intensa caccia all’uomo da parte della polizia di Cleveland, Steve Stephens ha deciso di spararsi e farla finita.
Godwin Jr. ha detto che non è così che volevano terminasse la storia. “Il suo destino appartiene a Dio. Questa è la lezione che ci ha sempre insegnato papà: amare il nostro prossimo”.