Se invece di vivere il momento presente ti preoccupi troppo del futuro, leggi questoMolte volte, proprio come un bambino capriccioso, incrociavo le braccia e battevo i piedi a terra, perché credevo che in quel momento meritassi qualcosa di meglio. Come un bambino che guarda soltanto a ciò che vuole, provavo a costringere mio padre a farmi dei regali, perché non stavo facendo niente di male e non capivo che questo non significasse che io stessi facendo necessariamente la cosa giusta.
I “perché” giustificavano le mie scelte, e non comprendevo che se avessi ricevuto il dono che tanto sognavo nel momento che io ritenevo fosse adatto, lo avrei perduto con la stessa velocità.
Ma col passare del tempo ho iniziato a conoscere l’amore del Padre, e giorno dopo giorno ho imparato che Lui è con me, che guida i miei passi e che mi mostra che è Lui il miglior regalo che io possa ricevere. So che Dio ha a cuore il mio futuro più di quanto non lo abbia io. E quindi, più che darmi risposte in quanto tali, a Lui interessa che io impari e cresca.
Ogni giorno continuo a convincermi che, per raggiungere la pienezza, devo essere provato ed approvato. E quando finalmente arriverà quel giorno, mi guarderò indietro e con il cuore grato dirò al Padre: “Avevi ragione”.
di Amanda Batista, Jardim da Gratidão
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Valerio Evangelista]