Se la Quaresima è un deserto, “The Garden” ne è l’oasiI can see the ivy (Posso vedere l’edera)
Growing through the wall (Crescere sulla parete)
‘Cause You’ll stop at nothing (Perché non ti fermerai davanti a nulla)
To heal my broken soul (Per guarire la mia anima spezzata)
Queste righe sono un giusto modo di descrivere “The Garden”, la title track dell’album di Kari Jobe del 2017. La canzone cresce come l’edera, strisciando lentamente sul terreno fino a raggiungere un muro sulla cui cima arriva arrampicandosi. Jobe è conosciuta per essere una prolifico artista con una voce molto forte, che potete ascoltare in “The Cause of Christ”. Nel pezzo in alto, invece, adotta un tono più tranquillo e dolce, parlando dell’amore e della redenzione attraverso Dio e la fede.
Il violino e sintetizzatore contribuiscono a creare un clima di preghiera che spesso fa pensare ad un’atmosfera di trance. La presenza di strumenti elettronici, come il sintetizzatore e il basso elettrico, non permettono al video di riprodurre lo stile acustico che vorrebbe, ma il sound che sono riusciti a cogliere in una foresta è straordinario.
Potete ascoltare l’intero album del 2017 album, The Garden, qui.
J-P Mauro
Segui “Cecilia” – la pagina musicale di Aleteia – su Facebook!