Nuova Delhi, 20 dicembre 2016 – Una donna indiana vicino la sua casa a Kathputli Colony. Il nome Kathputli Colony deriva dalla parola in hindi per “burattino di legno”, ed è un area abitata da burattinai, maghi, acrobati, ballerini e musicisti, principalmente dallo stato indiano del Rajasthan. Kathputli è uno slum caratterizzato da vicoli molto stretti, case colorate ma decadenti e fogne a cielo aperto; gli artisti che l’abitano si esibiscono però in tutto il Paese in grandi alberghi, in feste sontuose, matrimoni e alcuni di loro viaggiano in tutto il mondo per sfoggiare le proprie arti. I residenti continuano a tornare a Kathputli nonostante le pessime condizioni sanitarie, perché c’è un fortissimo senso di comunità. Secondo quanto riportato dai media, l’area rischia di essere demolita.