Mossa a sorpresa della diplomazia della Santa Sede per la pace in Colombia. Alle 11 di questa mattina, 16 dicembre, è prevista l’incontro del Papa con il presidente colombiano Juan Manuel Santos, premio Nobel per la pace e fautore dell’accordo con i guerriglieridelle Farc che ha posto fine a più di mezzo secolo di guerra civile ma che è stato bocciato dal referendum del 2 ottobre scorso. In Vaticano sta per arrivare anche l’ex presidente Álvaro Uribe, senatore e capo dell’opposizione che ha contrastato l’accordo.
Uribe è stato raggiunto telefonicamente ieri dal cardinale Pietro Parolin che nei mesi scorsi si era recato in Colombia. Il Segretario di Stato, a nome del Papa, ha invitato d’urgenza l’ex presidente in Vaticano. Uribe ha detto immediatamente di sì, «per rispettoal Santo Padre e per rispetto al popolo colombiano» e ha organizzato il viaggio nel giro di un paio d’ore. È atteso alle 10 di questa mattina a Ciampino. Il presidente Santos era informato dell’iniziativa vaticana e una fonte ufficiale citata dal quotidianocolombiano El Heraldo ha assicurato il suo accordo.
È possibile che Francesco incontri in separata sede i due leader, e poi vi sia un incontro a tre. Il Papa ha sostenuto pubblicamente il dialogo in Colombia e l’accordo con i guerriglieri delle Farc, sperando che il voto popolare mettesse fine ai 52 anni diguerra civile. Così non è stato, per l’opposizione ad alcune clausole dell’accordo. L’esito del referendum del 2 ottobre sembra aver allontanato per il momento anche l’eventualità di un viaggio papale in Colombia, anche se il presidente Santos farà di tuttoper ottenere che Francesco lo inserisca nell’agenda delle trasferte del 2017. Anche su questo sono possibili sorprese e molto dipenderà dall’esito dei colloqui odierni.