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Perché portare una croce in tasca?

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Sofía Gonzalo - pubblicato il 05/12/16 - aggiornato il 30/01/23
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Forse non ci avevate pensato, ma può essere la medicina migliore per affrontare la giornata

Forse non ci avevate pensato, ma può essere la medicina migliore per affrontare la giornata

Vivere comporta inevitabilmente il fatto di accettare la gioia e anche il dolore dell’anima come parte essenziale dell’esistenza. Nel corso di tutta una vita ci sono momenti di dolore lieve o perfino residuale. In altre occasioni l’intensità è moderata, accettabile. Ci sono poi circostanze in cui risulta acuta e asfissiante.

Vi siete mai soffermati a pensare al fatto che avere una croce in tasca può essere la vostra migliore medicina? Afferrarla nei momenti complicati della giornata o semplicemente vederla, anche nel portafogli o nella borsa, può farvi ricordare che non siete soli. Qualcuno vi accompagna in ogni vostro passo.

I giovani che hanno partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù 2011 si son portati via una medicina che forse alcuni continuano ad avere e a utilizzare ogni giorno. È stata consegnata loro una croce in una scatola simile a quella di un farmaco, accompagnata da un foglietto esplicativo. Vale la pena ricordarne una parte per sapere se ciascuno di noi può prescriversi questa medicina divina.

Indicazioni:

La Croce ci aspetta ogni giorno. Si presenta in vari modi: stanchezza, tentazioni, problemi, malattie, disastri, morti, contrarietà… Il Crocifisso ci dice: ‘Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua”.

Precauzioni:

La Croce non assicura una vita comoda, ma un cuore innamorato, a somiglianza del Crocifisso. Essere amico della Croce e vivere innamorato di Dio porterà a comportarsi in modo diverso, con uno stile di vita che richiamerà potentemente l’attenzione in molti ambienti. Il Crocifisso darà forza e gioia per andare controcorrente, diffondendo efficacemente intorno a sé il principio attivo della Croce: l’amore, la felicità.

Dosi:

In questa medicina non c’è rischio di sovradosaggio. Il cuore anela all’amore vero.

Modalità di impiego:

Il Crocifisso può essere usato in modi molto diversi, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Cercate di usarlo quotidianamente.

Si può portare come molte persone portano la fotografia dei propri cari nell’agenda, nel portafogli, sul cellulare, sullo screensaver o in macchina.

Si può collocare in molti luoghi. La croce presiede – come segno di pace e amore – città, montagne, incroci ed edifici. Ci sono crocifissi in milioni di case, ricche e povere, dei cinque continenti.

Il Crocifisso si può guardare e si può lasciar parlare. Come ha affermato San Giovanni Paolo II, la Croce è un libro vivente, dal quale impariamo chi siamo e come dobbiamo agire, e questo libro è sempre aperto davanti a noi.

Effetti secondari:
Vivere con gioia, abbandonati nelle mani di Dio.
Superare con garbo le difficoltà quotidiane.
Avere forza e personalità per andare controcorrente.

Scadenza:

Questo farmaco non ha data di scadenza. La Croce di Cristo è la Medicina definitiva. Non scade mai.

Tenete il crocifisso alla portata e alla vista di bambini, giovani e anziani. Tutti troveranno nella Croce di Cristo la vera felicità, per se stessi e per gli altri”.

E allora… non credete che sia arrivato il momento di cercare una croce e mettervela in tasca?

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

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