Papa Francesco ha inviato a Norcia una squadra di vigili del fuoco dello Stato della Città del Vaticano. I cinque uomini, coordinati dall’ingegner Paolo De Angelis, sono operativi da oggi a Norcia e nelle altre zone della Valnerina colpite dal terremoto con un mezzo di polisoccorso, affiancati agli altri vigili del fuoco presenti in zona, per il recupero di beni artistici all’interno delle chiese crollate e per accompagnare le persone a prelevare oggetti personali nelle abitazioni lesionate.
«Siamo infinitamente riconoscenti al Papa – afferma l’arcivescovo di Spoleto-Norcia monsignor Renato Boccardo – per questo ulteriore gesto di vicinanza alle popolazioni della Valnerina. Il Pontefice segue con attenzione le vicissitudini della terra di San Benedetto ferita profondamente dal sisma. Tutti ricordiamo la sua presenza a San Pellegrino di Norcia lo scorso 4 ottobre e la telefonata fatta il 2 novembre per assicurare la sua preghiera dopo le nuove scosse di terremoto. Ora ci invia i `suoi´ vigili del fuoco».
La stesso Papa ha inoltre concesso che una squadra di restauratori dei Musei vaticani s’impegni, gratuitamente, a riportare le opere d’arte prelevate dalle chiese crollate o lesionate al loro antico splendore.