Il Papa ha nominato i nuovi membri del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti guidata dal cardinale Robert Sarah. Ci sono anche Parolin, Stella e RavasiIl Papa ha nominato i membri della Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti guidata dal cardinale Robert Sarah. Tra gli altri spicca il nome di monsignor Piero Marini, storico maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie sotto Giovanni Paolo II. Tra gli altri entrano nel dicastero i cardinali Parolin, Stella e Ravasi.
Questi i nuovi membri scelti da papa Francesco e comunicati oggi dalla Sala stampa della Santa Sede. Diventano membri del Dicastero vaticano responsabile per la liturgia i cardinali Rainer Maria Woelki, arcivescovo di Colonia (Germania), John Olorunfemi Onaiyekan, arcivescovo di Abuja (Nigeria), Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, Gérald Cyprien Lacroix, arcivescovo di Québec (Canada), Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo di Ouagadougou (Burkina Faso), John Atcherley Dew, arcivescovo di Wellington (Nuova Zelanda), Ricardo Blázquez Pérez, arcivescovo di Valladolid (Spagna), Arlindo Gomes Furtado, vescovo di Santiago de Cabo Verde (Capo Verde), Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero.
Il Papa ha poi nominato i monsignori Dominic Jala, arcivescovo di Shillong (India), Domenico Sorrentino, arcivescovo-vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, Denis James Hart, arcivescovo di Melbourne (Australia), Piero Marini, attualmente Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi eucaristici internazionali, Bernard-Nicolas Aubertin, arcivescovo di Tours (Francia), Romulo G. Valles, arcivescovo di Davao (Filippine), Lorenzo Voltolini Esti, arcivescovo di Portoviejo (Ecuador), Arthur Joseph Serratelli, vescovo di Paterson (Usa), Alan Stephen Hopes, vescovo di East Anglia (Gran Bretagna), Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta (Italia), Bernt Ivar Eidsvig, vescovo di Oslo (Norvegia), Miguel Ángel D’Annibale, vescovo di Rio Gallegos (Argentina), José Manuel Garcia Cordeiro, vescovo di Braganca-Miranda (Portogallo), Charles Morerod, vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo (Svizzera). E infine, Jean-Pierre Kwambamba Masi, vescovo ausiliare di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo), Benny Mario Travas, vescovo di Multan (Pakistan) e John Bosco Chang Shin-Ho, vescovo ausiliare di Daegu (Corea).