separateurCreated with Sketch.

Qaraqosh ritorna cristiana

whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Aleteia - pubblicato il 19/10/16
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

L’Esercito iracheno recupera la città cristiana più grande del PaeseNell’immagine: le forze peshmerga avanzano nella piana di Ninive verso Mosul, 18 ottobre 2016 / Emrah Yorulmaz / ANADOLU AGENCY

Qaraqosh è stata recuperata dall’Esercito iracheno. Lo hanno annunciato le Unità di Mobilitazione Popolare e lo stesso Esercito.

[protected-iframe id=”b464bf01e8a34cde8780a60016d59c47-95521288-22812396″ info=”hash” class=”twitter-tweet”]

[protected-iframe id=”bb14984d3043f24c9dfdfbcc678301b6-95521288-22812396″ info=”hash” class=”twitter-tweet”]

La città è stata riconquistata nel contesto della grande battaglia in svolgimento per strappare allo Stato Islamico la sua capitale Mosul. In uno dei primi tweet che condividiamo si può vedere un soldato che pulisce e rimette al suo posto una statua della Madonna.

[protected-iframe id=”04ceb189bc9c9cf26a54c593799aa3db-95521288-22812396″ info=”hash” class=”twitter-tweet”]

[protected-iframe id=”005f3658ace04d05e05983386b304a76-95521288-22812396″ info=”hash” class=”twitter-tweet”]

Si tratta del più grande insediamento della regione di Ninive, in cui viveva una popolazione di cristiani assiri che ha dovuto fuggire dopo la conquista da parte dei terroristi dell’ISIS, avvenuta il 7 agosto 2014.

Il 6 agosto i curdi avevanno annunciato l’abbandono dei posti di combattimento a Qaraqosh. Quella notte, le località di Qaraqosh, Qaramless, Bartala, Tell Keff, Ba’ashika e la piana di Ninive si sono quasi spopolate.

Le città si sono svuotate degli abitanti, e un quarto dei cristiani dell’Iraq ha dovuto emigrare.

https://www.flickr.com/photos/james_gordon_losangeles/7508506188
Qaraqosh prima della sua conquista da parte dell’ISIS, nel 2014

[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

Top 10
See More