Firmato un accordo tra la Santa Sede e la Repubblica Centrafricana. Lo fa sapere il Vaticano, evidenziando che l’accordo, siglato ieri a Bangui nella sede della presidenza della Repubblica alla presenza del Capo dello Stato Faustin Touadera, rientra nell’ottica della promozione del bene comune.
«L’accordo quadro, costituito da un preambolo e 21 articoli, fissa il quadro giuridico delle relazioni tra la Chiesa e lo Stato, disciplinando materie di interesse comune. Le due parti, – sottolinea la nota – pur salvaguardando l’indipendenza e l’autonomia che sono loro proprie, si impegnano a collaborare per il benessere morale, spirituale e materiale della persona umana e per la promozione del bene comune. L’accordo quadro entrerà in vigore con lo scambio degli strumenti di ratifica».
Per la Santa Sede, fa sapere la nota, ha firmato monsignor Franco Coppola, arcivescovo titolare di Vinda e nunzio Apostolico, e per la Repubblica Centrafricana, Charles Armel Doubane, ministro degli Affari Esteri, dell’Integrazione africana e dei Centrafricani all’estero.